Pioli: “Leao rimane? Credo proprio di sì. E spero torni anche Ibrahimovic”

Il tecnico rossonero: “Siamo partiti senza essere considerati i più forti, ma poi lo siamo diventati. Maldini? Le discussioni servono a crescere e migliorare”

Pioli is on fire anche a “Che tempo che fa”. Il tecnico rossonero, invitato a un matrimonio a Forte dei Marmi, è stato ospite di Fabio Fazio, che l’ha intervistato in videocollegamento. “Sento ancora un’emozione incredibile, ringrazio anzitutto i tifosi per la passione che ci hanno messo, è l’aspetto più gratificante della mia esperienza al Milan – le sue parole -. Anche mamma Luisa è contenta… è sempre stata la più critica della famiglia. Ma io cerco di fare sempre tutto con entusiasmo e i tifosi mi hanno accettato per come sono”. Se Pioli ha vinto lo scudetto, Ancelotti ha conquistato la Champions League: “Complimenti a Carlo, è una leggenda. Sa entrare nella testa e nel cuore dei suoi giocatori”.

Medaglia e fioretto

—  

Il pensiero corre poi alla stagione appena conclusa: “Il momento più difficile è stata la sconfitta nel derby di Coppa Italia, poi ci aspettava la Lazio e un calendario in campionato difficilissimo nelle ultime 6 giornate – riflette Pioli -. Siamo partiti senza essere considerati i più forti, ma poi lo siamo diventati, senza dubbio. E ci siamo concentrati solo su ciò che potevamo controllare. La medaglia che mi era stata sottratta durante la festa a Reggio Emilia? Per fortuna me l’hanno riportata. Ora devo mantenere l’impegno di scalare la Cisa in bicicletta… ho poco allenamento, ma bisogna soffrire”.

Aspettando Ibra

—  

Pioli è particolarmente felice del gruppo che si è creato a Milanello: “È giovane ma di talento, la politica del club ha dato risultati importanti e vale la pena continuare su quella strada. La società ha dimostrato grande programmazione, i giocatori si sono messi continuamente in discussione. Sono ragazzi fortunati, ma ognuno di loro ha le proprie paure, è bello aiutarli anche fuori dal campo”. Un discorso a parte lo merita Ibrahimovic: “Zlatan sta meglio dopo l’operazione, non vedeva l’ora di farla. Ci ha aiutato perché è un campione, ci ha dato la forza straordinaria che ha dentro, mentalità e convinzione. È la persona più intelligente e simpatica che ho conosciuto nel mondo del calcio, credo che abbia ancora tanto da dare, spero riuscirà a tornare a giocare… l’operazione l’ha fatta proprio per provarci”.

Maldini e Leao

—  

Il malumore di Paolo Maldini per il mancato (finora) rinnovo di contratto ha fatto preoccupare i tifosi rossoneri: “Un risultato importante come quello che abbiamo ottenuto arriva perché tutte le componenti aiutano a ottenerlo – è il pensiero di Pioli -. È normale che ci possano essere delle opinioni differenti, ma abbiamo sempre affrontato ogni discussione per crescere e migliorare. Sarà così anche questa volta, perché c’è ancora tanto lavoro da fare”. Sul futuro di Rafael Leao, infine, Pioli si sbilancia un pochino e diffonde ottimismo: “Posso solo dire che è un grande giocatore. Rimane? Per quanto ne so, credo proprio di sì… Ha grande margine di miglioramento, mi auguro di lavorare ancora con lui”.

Precedente Playoff Serie C, Chiricò al 96' vale la finale per il Padova. I veneti avranno di fronte il Palermo Successivo Diretta/ Virtus Bologna Tortona (risultato 90-71) streaming video: 2-0 nella serie!