Pioli, il riscatto passa dal Benevento dell’ex Pippo: i precedenti sorridono

Il tecnico rossonero è chiamato dare una scossa alla squadra: contro la Strega ha sempre vinto e a uno di questi incroci rimarrà sempre legato nel nome di Astori

Vede il Benevento e sorride, legge Pippo Inzaghi e fa lo stesso, perché non c’è squadra – o allenatore – migliore per riscattarsi dopo due sconfitte consecutive (Sassuolo e Lazio). Tre gare contro la Strega e tre vittorie nette per Stefano Pioli, due con la Fiorentina e una con il Milan; mentre contro Pippo ha avuto la meglio 3 volte in 5 sfide. Nel mezzo un pari e una sconfitta, al primo confronto in carriera tra i due. Pioli allenava la Lazio, Inzaghi il Milan: era il 2014 e finì 3-1. Curiosità: di quella squadra sono rimasti solo Daniele Bonera, oggi nello staff tecnico dell’allenatore rossonero, e Davide Calabria. Gigio era ancora in Primavera. Ora l’ex Inzaghi torna con Lapadula e compagni, alla prima da avversario a San Siro contro il vecchio Milan, squadra di sogni, trofei vinti e tanti gol. Pioli gioca per riprendersi la Champions e riconquistare un posto nell’Europa dei big dopo 7 anni, Pippo per salvare il Benevento e acciuffare un po’ di punti.

SEMPRE OK

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Il primo confronto tra Pioli e il Benevento risale all’ottobre 2017, 0-3 al Vigorito con la Fiorentina (gol di Thereau, Benassi e Babacar). La sfida successiva però, datata 11 marzo 2018, è una di quelle che rimarrà per sempre nel cuore del “Normal One” rossonero, e non per il risultato. È la prima partita senza capitan Astori, scomparso una settimana prima. In un Franchi strapieno e colorato di Viola, con la scritta “Davide” lungo la curva, Pioli affida la fascia a Badelj e ottiene la prima di 5 vittorie di fila. Un grazie ai suoi ragazzi e in particolare a Vitor Hugo, chiamato a sostituire Astori e in gol alle 13 in punto. Numero di maglia del capitano. Destino. L’ultimo confronto con i campani è del 3 gennaio 2021, vittoria in trasferta grazie alle reti di Leao e Kessie.

E INZAGHI…

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Andamento ok anche con Pippo, 3 vittorie in 5 confronti. Se nel primo incrocio ha la meglio Inzaghi (Milan-Lazio 3-1), al ritorno Pioli si prende la rivincita: tris all’Olimpico e rossoneri battuti. Stessa cosa nei quarti di Coppa Italia tre giorni dopo, gol di Biglia e biancocelesti in semifinale (perderanno con la Juve all’ultimo atto). Solo 0-0 nel 2018 invece, Bologna-Fiorentina al Dall’Ara, mentre l’ultimo confronto ha sorriso ancora a Pioli (2-0). I due si sono sempre stimati, tant’è che qualche mese fa Inzaghi si era espresso così sul grande inizio di stagione del tecnico di Parma: “Lui e mio fratello sono da Oscar!”. Chissà sabato chi lo vincerà.

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