Il sogno di Stefano Pioli s’è spezzato agli ottavi di finale, con il gol di Pogba che ha deciso la sfida di San Siro e lanciato il Manchester United ai quarti di Europa League. “Sono deluso, dispiace. Abbiamo giocato da grande squadra nelle due partite – ha dichiarato il tecnico del Milan a Sky Sport – Abbiamo fatto tanto per arrivare fin qui, ci voleva qualcosina in più e non ci siamo riusciti. Lo United è forte, l’anno scorso è arrivato in semifinale. Nei due gol che abbiamo subito ci sono stati più nostri demeriti che loro qualità. Poi dopo mi diventa difficile rimproverare qualcosa ai miei giocatori perché hanno dato tutto”.
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Pogba elimina il Milan: il Manchester United vince a San Siro
Pioli: “Ora tutto sul campionato”
“Volevamo andare avanti, ora ci riprendiamo e ci buttiamo sul campionato. Troppi assenti? Non ho avuto la possibilità di giocarla con i titolari, al contrario loro. Siamo giovani, ma non deve essere un alibi. Queste partite ci faranno crescere tanto. Dobbiamo continuare a credere in ciò che facciamo. Quarto posto in campionato? Ansia no, difficoltà sì. Lo sapevamo. Le prime sette squadre sono molto forti. Cercheremo di sfruttare le settimane piene, le qualità le abbiamo”.
Calcio italiano e calcio europeo
“Il primo tempo di Manchester? Sul gol annullato a Kessie potremmo discutere ancora. Ma stasera abbiamo avuto le possibilità, credo che il rammarico sia quello. Non aver segnato un gol in più all’andata o al ritorno. Il Milan meritava di arrivare almeno ai supplementari. Da una parte ero dispiaciuto del sorteggio, dall’altra ero contento perché ci saremmo confrontati con una realtà che negli anni ha investito tanto. Se guardo alle due prestazioni, dico che il nostro calcio si sta avvicinando. Lì gli arbitri fischiano meno, le squadre pensano più ad attaccare che a difendere però il Milan nelle due partite ha dimostrato che il calcio italiano può reggere certi livelli”.
Sul gol di Pogba
“Meite non segue Bruno Fernandes, poteva evitare la palla all’inizio, poi un contrasto dentro l’area si può perdere. Abbiamo sbagliato a lasciare Pogba smarcato. Da qua però è facile, in campo poi è difficile. Pogba è stato più bravo di noi, dispiace perché non meritavamo di uscire“.