Pioli e il Milan-2: da Thiaw a Origi, rivoluzione a Bologna?

La Champions chiama, a gran voce, e non si può far finta di nulla. Non davanti alla possibilità di entrare nel salotto lussuoso delle prime quattro d’Europa. E così Pioli, con tre partite in sei giorni, a Bologna in campionato dovrà mettere mano pesantemente all’undici di partenza. Per quanto sta arrivando da Milanello, molto pesantemente: si parla addirittura di dieci undicesimi, ovvero tutti i giocatori di movimento. Un Milan-2 totale. Vediamo allora situazione e prospettive di chi potrebbe giocare dall’inizio al Dall’Ara (andando per ordine di ruolo nel 4-2-3-1). Florenzi è il nome buono per la corsia destra in difesa. L’unica incognita – e non è cosa da poco – riguarda la condizione atletica dal momento che Alessandro è stato fermo sei mesi per infortunio e si è riaffacciato al campo meno di un mese e mezzo fa: 41 minuti nelle ultime sette partite sono poche briciole, quindi valutazioni in corso. Il ballottaggio con capitan Calabria – che però avrebbe bisogno di risparmiare energie in vista di Kvara – è aperto. L’opzione Dest al momento non pare attuale.

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