Piace l’Italia che sta cambiando pelle. Anche il Mancio ora ringhia alla Tonali

Bravi i giovani attaccanti: Raspadori come il Pablito del ’78. Scamacca fa capire che potrà dare più di Immobile

A nessuno è venuta la voglia di scendere in strada a festeggiare, ma la vittoria sulla Turchia, nella partita più inutile e più triste della nostra storia, un grammo di conforto ce lo ha dato, se non altro perché ci ha lasciato intravedere un’ipotesi di futuro. Certo, non più della pacca sulla spalla di un buon amico, mentre da Oporto arrivavano le notizie dei gol portoghesi ad accoltellarci l’orgoglio, ma di questo, al momento, dobbiamo accontentarci.

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