Perché Mirante non è in panchina contro il Verona

“A Mirante servirà almeno una settimana prima di poter giocare”. Aveva detto Pioli alla vigilia di Milan-Verona. E così è stato. Contro gli scaligeri, Pioli non ha nemmeno convocato il nuovo acquisto. In porta c’è Tatarusanu, in panchina il solo Jungdal.

MIRANTE

—  

Dopo l’infortunio di Maignan, considerando che anche Plizzari è out da tempo e per non rimanere con il solo Tatarusanu (oltre al baby Jungdal) tra i pali, i rossoneri si sono cautelati con lo svincolato Antonio Mirante, 38 anni, ex della Roma. Il nuovo portiere del Milan, fermo da diversi mesi (ha giocato l’ultima partita a maggio, contro il Manchester United), ha bisogno di trovare la forma migliore, oltre che prendere confidenza con i suoi nuovi difensori. Secondo Pioli, affinché ciò avvenga, ci vorranno almeno sette giorni.

Precedente Sedotti e abbandonati dalla Juventus. Sette giocatori competitivi, ora altrove Successivo Il fallo su Dimarco, poi il vantaggio e 2-1 Lazio: l'episodio che ha incendiato la partita