Quando ha vissuto in Italia “The marvelous” si è appassionato al calcio e ha scelto i colori blucerchiati. Il motivo? Lo spiegò alla Gazzetta…
Nel cordoglio mondiale per la scomparsa di Marvin Hagler, mito della boxe, spicca il messaggio di condoglianze della Sampdoria, a poche ore dal match con il Bologna. Ed è un messaggio che non arriva a caso: “the marvelous” era un tifoso blucerchiato. Lo è diventato durante la sua vita in Italia, dove era diventato “italiano” a tutti gli effetti (“L’unica cosa per cui la gente storce il naso è quando al ristorante chiedo il ghiaccio per il vino rosso, in quello sono rimasto americano”, disse un giorno). Ma perché proprio la Samp?
Motivi
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Lo ha spiegato Hagler stesso quattro anni fa nel corso di un’intervista alla Gazzetta: “Quando sono venuto ad abitare da voi, ho capito che non si può stare in Italia senza appassionarsi al calcio. All’inizio della Sampdoria mi piacevano i colori, poi mi sono un po’ documentato e ho capito che erano underdog , sottostimati, come è successo a me per gran parte della carriera. Ma con Vialli, Mancini e Gullit ci siamo divertiti anche noi…”
14 marzo 2021 (modifica il 14 marzo 2021 | 13:34)
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