Perché Inghilterra-Italia si gioca a porte chiuse? Il motivo

Una cornice non proprio all’altezza del grande fascino della partita. La sfida di Nations League fra Inghilterra e Italia si gioca a porte chiuse al Molineux Stadium di Wolverhampton davanti a un pubblico composto da soli tremila bambini, sotto i 14 anni. Il motivo? E’ la diretta conseguenza di quanto stabilito dalla Uefa, a causa degli incidenti verificatisi 12 mesi fa prima e durante la finale di Wembley, quella che ha regalato agli azzurri di Mancini il titolo di Campione d’Europa. L’obbligo di “giocare a porte chiuse” per due partite ha comunque consentito alla Federcalcio inglese di accogliere sugli spalti una rappresentanza di giovanissimi tifosi. Come d’altronde accaduto – seppur in maniera decisamente più numerosa – la scorsa settimana a Budapest, dove i Tre Leoni hanno esordito con una sconfitta nel Gruppo 3 di Nations League.

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La rabbia di Southgate

Alla vigilia è stato molto duro il ct Gareth Southgate: “E’ sicuramente una situazione molto imbarazzante per il nostro paese, anche perché la stragrande maggioranza di chi ha causato quei disordini non è un tifoso di calcio. Ma ne abbiamo già parlato abbastanza. I tifosi che ci hanno seguito martedì a Monaco, in larghissima maggioranza si sono comportati benissimo, ed è così che dovrebbe sempre essere”.

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