Pellissier su Radovanovic ” Può diventare simbolo”

24 novembre 2016 – VERONA

Sergio Pellissier, 37 anni. LaPresse

Sergio Pellissier, 37 anni. LaPresse

“Fanno piacere tante domande al sottoscritto su quello che è stato il mio percorso. Essere un uomo simbolo vuol dire che tutti gli altri si indentificano in te e sanno che su di te possono contare: io ci sono sempre e voglio dare il mio contributo per il bene del Chievo”: così Sergio Pellissier ai microfoni di Chievo TV
GLI ERRORI “I giovani non ascoltano sempre e questo dispiace, perchè vorresti insegnare loro tanto. E’ anche giusto però che ognuno commetta determinati errori e capisca perchè ha sbagliato: c’è chi lo capisce ascoltandoti e chi invece ha bisogno di sbatterci sopra per capire. La fortuna del Chievo sono i tanti veterani che ci sono qui: hanno molti anni di esperienza alle spalle, hanno la testa giusta e sono di esempio anche se magari nello spogliatoio non parlano molto. A volte non serve parlare ma basta dare l’esempio in campo e il giovane per forza ti deve seguire”.

TESTA SULLE SPALLE Infine i complimenti al compagno di squadra Radovanovic, al quale ha ceduto la fascia di capitano quando è uscito dal campo nella sfida contro il Cagliari: “E’ un professionista, ha la testa sulle spalle e ci tiene molto a quello che fa. E’ un ragazzo che lavora bene e può ambire a diventare un giocatore simbolo per il Chievo”.

 Gasport 

Precedente Caprari, fretta di crescere "Lo stage punto d'inizio" Successivo TMW RADIO - Marchesi: "Inter, ora serve un costruttore di gioco"