Pellegrini motore della Roma: 4 gol su 10 nascono da lui

Lorenzo è sempre più decisivo e vuole sfatare il tabù alla ‘Scala del Calcio’. Non ha mai segnato a San Siro e vuole la prima rete contro una big in trasferta

Il 2023 romanista si è aperto nel segno di Pellegrini. Prima la dichiarazione d’amore per la squadra che tifa da bambino: “La fascia è la realizzazione di un sogno, ma conta essere capitano”. Poi il rigore decisivo contro il Bologna che ha regalato i tre punti a Mourinho. Lorenzo è l’uomo in più di José. Non a caso senza di lui i giallorossi hanno buttato alle ortiche le gare contro il Sassuolo e Torino. Insieme a Dybala è il giocatore più decisivo, il 40% delle reti nascono dal suo destro. Su 30 gol stagionali ben 12 sono arrivati grazie a lui. Il capitano tra campionato e coppa ha messo a referto 5 gol e 7 assist. E’ anche diventato un cecchino dal dischetto. Infatti dopo l’errore di Empoli ha aggiustato la mira e ha segnato i successivi 4. L’ultimo proprio contro il Bologna nella prima gara dell’anno. Il Capitano, inoltre, è il calciatore della Roma a creare più chance per i compagni (33) e il primo per dribbling riusciti (17). In vetta anche per passaggi decisivi e per Expcted Assist (2,70). Mourinho lo scorso anno ha dichiarato di voler avere tre Pellegrini in campo e di fronte a questi numeri è difficile dare torto al tecnico.

Pellegrini guida la Roma a Milano: cerca il primo gol a San Siro

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Con lo Special One in panchina il numero 7 è migliorato ed è cresciuto sia come giocatore che come leader. Nell’ultimo match dell’Olimpico è stato il migliore in campo e i numeri certificano l’ottima prestazione. Il 78% di precisione nei passaggi, il gol e il 100% di tackle vinti. Pellegrini ha spazzato via il tabù casalingo, infatti non ancora aveva segnato davanti al suo pubblico in Serie A. E domenica punta a rompere un altro dato negativo. A San Siro, nella Scala del calcio, non ha mai segnato e soprattutto non ha mai battuto il Milan. Una doppia vittoria nel capoluogo lombardo manca dalla stagione 2016/2017. Inoltre Lorenzo non ha ancora mai fatto male ad una big in trasferta. Quale migliore occasione per iniziare proprio dai campioni d’Italia? Il Capitano è pronto e i compagni si affidano a lui per la rincorsa al quarto posto.

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