Pazzesco Sassuolo: vince 4-3 nel recupero a Empoli con super Berardi

Partita pirotecnica al Castellani, ci sono polemiche per il rigore concesso agli emiliani dopo un check del Var

Dal nostro inviato Matteo Pierelli

26 novembre 2023 (modifica alle 17:10) – empoli

Torna a fare magie Domenico Berardi e torna a vincere il Sassuolo, dopo un digiuno lungo ben due mesi. Al Castellani di Empoli è stata una partita pirotecnica, piena di gol ed emozioni, giocate pregevoli e capovolgimenti di fronte e risolta alla fine dal totem neroverde al 92’ con un destro implacabile che ha permesso agli emiliani di respirare e uscire dalla zona rossa della classifica. La squadra di Dionisi, grazie a questo 4-3 dalle mille emozioni, ha ritrovato il sorriso e non ci riusciva da fine settembre, ovvero da quando ha sbancato la San Siro nerazzurra. Quella di Andreazzoli, invece, si è nuovamente fermata dopo il colpo di Napoli e può mangiarsi le mani per le troppe amnesie difensive.  

EMOZIONI E GOL

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I toscani, ancora privi di Baldanzi, sono partiti con Bereszynski dietro a destra e Ranocchia in regia, preferito a Grassi. Dall’altra parte Dionisi ha messo dentro Viti terzino sinistro e Tressoldi centrale. Davanti confermato Pinamonti, con alle spalle il trio Berardi-Thorstvedt-Laurienté. Le squadre si sono affrontate a viso aperto con l’Empoli che dopo soli quattro minuti è passato in vantaggio grazie al rigore trasformato da Ciccio Caputo e concesso per un fallo ingenuo di Viti su Cambiaghi. Il Sassuolo ha cercato di reagire subito e dopo un tentativo di Berardi finito fuori ha trova il pari all’11’: su azione da calcio d’angolo il grande ex Andrea Pinamonti di testa ha trafitto Berisha. A quel punto la squadra di Dionisi ha preso in mano le redini della partita e ha schiacciato l’Empoli nella sua area, trovando il gol del raddoppio al 22’ dopo una bella manovra sfociata con il cross di Toljan dalla destra: Henrique di testa è stato bravo a battere Berisha. La partita è rimasta comunque aperta e piacevole con l’Empoli che alla mezzora ha trovato il gol del 2-2: Fazzini dal limite ha sorpreso Consigli, rimasto immobile su un rasoterra che non sembrava irresistibile. Il finale della prima frazione è stato a favore dei padroni di casa, che però non hanno trovato lo spunto giusto.

finale pirotecnico

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Nella ripresa ritmi più blandi e squadre più guardinghe. La prima palla gol è per l’Empoli, ma il tiro a colpo sicuro di Cancellieri è respinto da Toljan. Dall’altra parte, al 57’, è Tressoldi ad avere la palla del vantaggio ma da due passi spreca una clamorosa occasione di testa. E’ il preludio al vantaggio della squadra di Dionisi, arrivato grazie al rigore perfetto calciato da Berardi al 66’ dopo il fallo di Cancellieri su Toljan appena dentro l’area (Sozza aveva fischiato punizione, il Var lo ha corretto). Lo stesso Berardi all’80’ ha preso un palo clamoroso con un sinistro da antologia. Così è arrivato il guizzo dell’Empoli con Kovalenko che all’86’ ha buttato dentro (con deviazione di Vina) da due passi una palla respinta della traversa colpita da Gyasi. Finita qui? Niente affatto: Berardi ha avuto ancora le energie per tirare fuori dal cilindro un gran destro che ha messo il sigillo su una partita che potrebbe far svoltare definitivamente il suo Sassuolo.

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