Passato, presente, indizi social: Theo ha voglia di Milan. E lavora a Capodanno…

A Milanello con Tomori e Brahim Diaz. Il terzino francese ha postato su Instagram le foto del suo 2021 e i propositi per il 2022, tra Bleus e rossoneri

Quando si parla di Theo Hernandez ci si proietta già con la mente al 2024. È la frenesia da rinnovi che ha colpito il mondo Milan (tifosi, media e social, in verità, ben più che il club). Ed è abbastanza normale, d’altronde, dopo aver visto partire a parametro zero nomi del calibro di Donnarumma e Calhanoglu. Il contratto di Theo scade tra due anni e mezzo, insieme a quelli di altri big rossoneri come Leao e Bennacer. Normalmente sarebbe un tempo lunghissimo, tale da non doversene nemmeno preoccupare, ma il calcio di oggi racconta storie diverse: per non rischiare di ritrovarsi in rosa top player troppo vicini alla scadenza contrattuale – Kessie l’ultimo caso – è fondamentale muoversi con largo anticipo. Che Hernandez abbia estimatori tra i grandi team europei (Premier League in testa) è noto ed è abbastanza ovvio, visto che parliamo di uno dei migliori interpreti del ruolo a livello mondiale. Lui, però, non perde occasione per ribadire la propria voglia di Milan. E in chiave rinnovo è un buon segnale.

Qua la mano

—  

Anche via social, Theo s’è espresso in modo chiaro, nel festeggiare Capodanno. Sul profilo Twitter ufficiale ha postato le foto dei suoi amori calcistici: la Francia – con cui ha conquistato la Nations League dopo aver finalmente convinto il c.t. Deschamps a convocarlo – e il Milan. Tre le immagini rossonere in primo piano: una da solo, una a festeggiare con Tonali, Ibrahimovic e Romagnoli, e infine una… con Paolo Maldini. Una stretta di mano. Un po’ come quella che i due si scambiarono nel 2019, quando la leggenda rossonera convinse Hernandez a lasciare Madrid per legarsi al Milan.

Trattativa

—  

Che questa stretta di mano sia simbolica anche in vista del futuro rinnovo è tutto da dimostrare coi fatti: è un piccolo indizio social, niente di più. Pane per gli ottimisti. Quel che è certo è che Theo in rossonero sta molto bene: il feeling con Stefano Pioli l’ha fatto crescere parecchio, rendendolo un giocatore più completo. E a Milano si sente a casa, in attesa che la compagna Zoe lo rende papà. Una buona base di partenza per sedersi al tavolo e provare a limare la differenza tra la richiesta e la proposta del Milan, disponibile a triplicare (o quasi) il milione e mezzo annuo attualmente percepito dal giocatore. Il gap da colmare, stando a quanto filtrato di recente, sarebbe di poco superiore al milione: troppo per farlo ricorrendo soltanto ai bonus, ma non è una distanza impossibile. Il 2022 deve essere l’anno buono per colmarla. E all’insegna del rossonero è stato anche questo Capodanno: oggi si è allenato con Tomori e Brahim Diaz a Milanello nonostante il giorno di riposo.

Precedente Kjaer: "Tornerò più forte. Amo il calcio, ma non è più così importante" Successivo Cinque 2000 per la Serie A: da Botman a Tchouameni, un pieno di talento dal mercato