Parte la corsa a Messias: scatto di Bologna, Genoa e Lazio

Preziosi è pronto a lanciare l’offensiva per il gioiello del Crotone, ma sulle sue tracce ci sono anche Saputo e Lotito

Tante squadre in fila per Junior Messias, l’attaccante del Crotone che ha toccato il cielo con un dito a ventinove anni suonati, quando ha fatto il suo esordio in Serie A, proprio con la maglia dei rossoblù. È passata solo una stagione e le sue qualità tecniche lo hanno messo in vetrina, diventando uno dei pezzi pregiati dei calabresi nonostante la retrocessione in Serie B. Annata costellata da buone prestazioni e gare da protagonista, con nove gol e quattro assist d’autore, qualità non da poco per un debuttante con tanta voglia di arrivare.

le tre pretendenti

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Così su di lui si sono creati diversi interessi, sempre in Serie A, una categoria raggiunta forse in ritardo ma che il brasiliano non vuole mollare. Va registrato un piccolo ingorgo di mercato tutto ancora da sbrogliare. Le caratteristiche tecniche, unite al fisico possente sono doti infatti che piacciono ai dirigenti della Lazio e del Bologna, le prime squadre interessate al calciatore brasiliano. Sondaggi suffragati dalle gare viste dal vivo, con il brasiliano sempre in palla e pericoloso. Ma su Junior aleggiano anche gli interessi del Genoa (una delle maggiori pretendenti), pronto a studiare l’affare. Preziosi potrebbe superare la concorrenza, forte anche del possibile gradimento del giocatore. Messias, nel pieno della maturazione tecnica, con colpi a volte esplosivi, è valutato tra i sei e i sette milioni di euro, una bella plusvalenza dopo che il Crotone lo aveva ingaggiato dal Gozzano per 350 mila euro. Bisognerà ora capire se alle intenzioni e agli apprezzamenti, seguiranno offerte concrete per il Crotone, alle prese contemporaneamente con le trattative per la cessione del suo altro attaccante, il nigeriano Simy.

il fattorino

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Eppure la storia dell’arrivo in Italia di Messias è un piccolo romanzo dell’arte di farsi da solo. Dopo i primi calci tirati in Brasile al Cruzeiro, Junior sbarca in Piemonte, a Torino, una scelta di vita più che calcistica. Nel 2011 infatti raggiunge il fratello ed inizia a lavorare per sbarcare il lunario. Anni particolari, che lo vedono impegnato come fattorino in una ditta di elettrodomestici; sacrifici e sogni quasi riposti nel cassetto, con il pallone relegato sullo sfondo, come se fosse un hobby. Messias magari ci spera ancora, così si allena e gioca con una squadra di dilettanti torinesi, prima di essere notato dal Chieri e da Marra Cutrupi che lo porta al Gozzano. Proprio dai piemontesi, nel gennaio del 2019, il direttore sportivo del Crotone Beppe Ursino ha l’intuito di scritturarlo, lo lascia in prestito fino a giugno e poi lo trasferisce in Calabria.

junior stupisce tutti

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Una scelta che si rivela azzeccata. Il mancino di Belo Horizonte allo Scida mostra le sue giocate migliori e contribuisce subito alla promozione in Serie A del Crotone, una vera sorpresa, realizzano sei gol e firmando altrettanti assist. La consacrazione arriva nell’ultima stagione di Serie A appena archiviata, ed è la cronaca esistenziale di un calciatore che, raggiunto il successo alla soglia dei trent’anni, vuole godersi il momento in pieno. In fila adesso ci sono Lazio, Bologna e Genoa, ma non sono escluse sorprese all’ultima curva delle trattative. Per Junior, quindi, si annuncia un’estate calda, con la vista ben dritta ancora sulla Serie A.

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