Parma, fiducia a Liverani con l’Atalanta. In caso di esonero, i tecnici in lizza

Troppo vicina la sfida di Bergamo per cambiare, ma la posizione del tecnico resta in bilico

Fabio Liverani confermato. Almeno fino alla partita di mercoledì contro l’Atalanta a Bergamo. Questo è quanto emerso dalla lunga riunione che si è tenuta al centro sportivo di Collecchio in mattinata. La decisione è stata presa dal presidente Kyle Krause in persona, dopo aver ascoltato il parere dei suoi più stretti collaboratori.

Motivi

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Troppo vicina la sfida contro l’Atalanta per pensare che un ribaltone possa far scattare la scintilla. E complicata pare anche essere la scelta dell’eventuale sostituto: è vero che il Parma ha ancora Roberto D’Aversa sotto contratto, ma è altrettanto vero che l’ex allenatore non sembra così convinto di un clamoroso ritorno. Altri nomi, che sono al momento soltanto voci, poco più che spifferi, sono quelli di Roberto Donadoni, Walter Zenga e Davide Nicola.

Osservazione

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Liverani ha guidato l’allenamento mattutino dopo la brutta sconfitta di ieri contro il Torino. Lavoro leggero e poche chiacchiere dentro lo spogliatoio. Ad assistere alla seduta, a bordocampo, anche il presidente Krause che in questi giorni vuole rendersi conto di persona del clima che si respira dentro il gruppo. Davvero ci sono spaccature tra i giocatori? Davvero il gruppo dei giovani fatica a integrarsi? E’ necessario un ulteriore sforzo economico sul mercato? Liverani ha in pugno la squadra e la squadra reagisce alla sue sollecitazioni? Tutte domande alle quali la partita contro l’Atalanta, non proprio la più semplice da affrontare in un momento così delicato, dovrà dare risposte. Non si baderà soltanto al risultato di Bergamo, ma all’atteggiamento generale dei giocatori che, almeno a parole, si schierano con l’allenatore.

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