Parigi-Roubaix, corsa regina del ciclismo, domenica 3 ottobre dalle ore 10,55: Italia con Colbrelli e Trentin

Parigi-Roubaix. È la regina delle corse. La più importante e prestigiosa delle cosiddette gare monumento. Vale un Mondiale. La Parigi-Roubaix è chiamata anche “la classica delle pietre”  o “l’inferno del Nord“ per la sua proverbiale durezza. Sono 257 km con 30 settori di pavé per un totale di 55 km.

La corsa partirà da Compiègne alle 10.55 (arrivo previsto intorno alle 17). Sarà trasmessa integralmente in Diretta TV su Eurosport 1, mentre il collegamento di Rai Sport inizierà alle 12.30 (previsto il cambio di rete alle 15,35 su Rai 2). Sarà possibile seguire l’evento in streaming su Rai Play, Eurosport Player, Discovery+, Tim Vision, Amazon Prime e DAZN.

Terribile, famosa e naturalmente selettiva è la foresta di Arenberg affrontata a 90 km dal traguardo. L’arrivo non cambia: è il velodromo di Roubaix dove tutti i corridori sognano di arrivare a braccia alzate. La regina torna dopo due anni causa Civid ma il suo fascino è immutato. È sempre straordinario, unico. Un fascino che affonda le radici nel 1896 e conta 117 edizioni.

Solo due atleti l’hanno vinta quattro volte ciascuno e si tratta di due belgi: Roger De Vlaemink e Tom Boonen.

Grandi nomi anche in questa attesa edizione . Come Van Aert ( ha un Mondiale da riscattare ), il talentuoso Van der Poel, Peter Sagan, Nils Politt, Stybar, Van Baarle, Demare.

E gli italiani? Diversi i corridori che possono far bene a cominciare da Sonny Colbrelli, neo campione d’Europa. E poi Trentin, sfortunato una settimana fa nel Mondiale delle Fiandre (caduta e ritiro) ; ha tutte le caratteristiche per far bene.

Idem Gianni Moscon che conosce bene il tracciato e il pavé. Senza dimenticare Davide Ballerini.  Daniel Oss sarà il punto del suo capitano Sagan. Altrettanto farà Edoardo Affini. L’Italia non vince la Roubaix da 22 anni ( Tafi,11 aprile 1999 ). Cioè è a digiuno da venti edizioni. Troppe.

ALBO D’ORO della Parigi-Roubaix

Tutti i big del ciclismo hanno trovato gloria nella corsa regina. Francesco Moser addirittura ha vinto tre volte consecutive.Tre volte anche Eddy Merckx. Franco Ballerini ha vinto  brillantemente due volte ( 1995, 1998 ) così come Fabio Cancellara. Felice Gimondi ha vinto nel 1966.

GIRO DELLA LOMBARDIA 

Sabato 9 ottobre chiude la stagione delle corse monumento la 115 esima edizione del Lombardia. Partenza da Como, arrivo a Bergamo dopo 239km, un dislivello di 4.500 metri. Prima difficoltà il famoso Ghisallo. Certa l presenza di  tre big: Pogacar,Roglic, Evenepoel.

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