Palmese ambiziosa: Rega annuncia il colpo Puntoriere

PALMA CAMPANIA – Sempre strana e singolare la storia della Palmese. Appena tornata in serie D dopo anni di purgatorio e sofferenze, ha ingaggiato una vera lotta con il calcio moderno. Pensava di avere le mani libere, ma deve lottare con un esercito di procuratori. Senza mandarlo troppo a dire, punta alla serie C subito. Senza mezzi termini. Con annunci dirompenti e roboanti. Che fanno discutere. «Devo essere sincero – spiega Mario Rega, il presidente ex mezz’ala che già nel 2001 riportò in serie C la Palmese – ma dopo pochi giorni dalla promozione ottenuta vincendo gli spareggi con Puteolana ed Angri volevo abbandonare tutto. Pensavo che in serie D il calcio fosse dilettantistico come la categoria. Invece dal 2 maggio ho cominciato a percepire un assedio di mille procuratori. Addirittura i ragazzini che avevamo cresciuto e lanciato cominciavamo a parlare per bocca dei procuratori. In qualche caso lo stipendio di ognuno doveva diventare una quota parte dei soldi da versare a questa nuova categoria. Sono rimasto disorientato. Poi ho capito che la Palmese non può mollare. Noi valiamo la serie C. Abbiamo un bacino di utenza e un pubblico che altrove sostiene squadre di serie B. Dunque non ci arrendiamo».

IL PROGETTO – Detto e fatto. La Palmese ha ben 2 direttori sportivi (Farinella e Maiorano) ed ha confermato il suo “stregone” allenatore Mario Pietropinto con l’obiettivo dichiarato di vincere ancora. Ha avuto un colloquio in paese con Danilo Iervolino, patron della Salernitana (pure lui assai diretto e particolare nei rapporti col calcio di oggi), che dimora a 100 metri dallo stadio di via Querce. E ha annunciato il suo primo colpo di mercato: Marco Puntoriere, centravanti classe 1991, lo scorso anno bomber del Nardò. Giocatore calabrese, al quale è stata data assicurazione precisa che vale per tutti. «La Palmese vuole andare in serie C. Ha le ambizioni e la forza societaria e popolare per ambire a questo doppio salto – ha aggiunto Rega – e questa ambizione vogliamo trasferirla a tutti quei giocatori che stiamo trattando. Pagheremo in giusti ingaggi con un valore aggiunto. Il valore della nostra storia e una tradizione che dal 1914 non ci ha mai fatto catalogare come squadra anonima. Tra pochi mesi avremo uno stadio moderno di 3000 posti che diventerà un gioiello tra tre anni cin un intervento avveniristico. Avremo il terreno di gioco senza barriere, come nel calcio estero, e pure in questo campo saremo tra i primi. Perciò, nessuna preclusione. Procuratori e agenti dovranno essere in nostri sostenitori. Avranno la chiara percezione che chi consiglia la Palmese apre la strada del futuro».

PROGRAMMA – Il 25 luglio pre ritiro di sette giorni allo stadio di Palma. IL 2 agosto la Palmese sarà a Montella (AV) in ritiro fino al 13 Agosto. IL 22 esordirà in Coppa Italia. Sono previsti 5 grandi acquisti dopo Punturiere. Alla prima occasione la Salernitana certamente non negherà un amichevole di lusso. E magari il Napoli di De Laurentiis, memore dei suoi primi passi in serie C quando si allenava a Palma Campania, darà uno sguardo a qualche ragazzo di belle speranze che lo scorso anno Pietropinto ha lanciato in scena. Tutto intorno, atmosfera incantava e fiato sospeso. Tra pochi giorni ricomincia l’avventura. Il paese ha appena tolto dai balconi le bandiere gigantesche con la D visibile da ogni parte. Prepara quelle nuove. Ci sarà la C magnum in ogni luogo. La promessa è promessa. Procuratori e consulenti sono invitati alla prossima festa. Chi vivrà…vedrà.     (l.a.)

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