Pagelle Samp-Milan: Kjaer torna, Tonali fatica, Leao rovina

Giampaolo (all.) 6
Mette in grandissima difficoltà il Milan. Cacciato nel finale incandescente.

Audero 5
Pronti via e prende gol sul suo palo, non proprio impeccabile sul vantaggio milanista di Messias. Salva su Giroud con un buon tuffo. Spiazzato sul rigore.

Bereszynski 5
Lasciato sul posto da uno scatenato Leao in occasione dello 0-1 milanista. Soffre il portoghese per tutto il match.

Gabbiadini (15’ st) 6,5
Un solo tiro e impegna seriamente Maignan.

Moviola Samp-Milan: Fabbri, Kjaer su Sabiri dubbio. Finale da dimenticare

A. Ferrari 5,5
Per vie centrali il Milan ha troppe occasioni da gol. In ritardo sul gol di Messias. Ci mette la testa sulla girata volante di Leao.

Murillo 5,5
Non perfetto nella marcatura, troppe volte spaesato in area della Samp.

Augello 6
Il primo pensiero è fermare l’avanzata dei rossoneri, ma quando spinge è pericoloso. Infatti mette l’assist per il pareggio dei blucerchiati.

Villar 4,5
Giampaolo lo mette su De Ketelaere per tenere a bada il trequartista belga. La prende di mano, provoca il rigore sul colpo di testa di Giroud.

Vieira (41’ st) sv

Léris 6
Aiuta la difesa raddoppiando in caso di necessità, molto mobile e propositivo in fase offensiva.

Giampaolo furioso: “Arbitro arrogante, ha fischiato a senso unico. Gli ho dato del cogl…”

Rincon 6
Spinge più di tutti su Pobega, sperando anche nell’errore dell’avversario. Girata di testa a fine primo tempo.

Sabiri 5,5
Se la vede a uomo con Tonali, spalla a spalla nella battaglia del Ferraris.

Djuricic 7
Colpisce la parte alta della traversa con un tiro bellissimo di destro da fuori area, fa tremare Maignan. Di testa trafigge Maignan.

Quagliarella furioso con l’arbitro: la frase urlata a Fabbri

Verre (34’ st) 5,5
Ha la grossa chance del pareggio e spara in bocca a Maignan.

Caputo 5,5
Lavora molto per la squadra, Kjaer gli resta incollato per limitarlo in area.

Quagliarella (34’ st) sv

Precedente Napoli-Spezia, gol di Raspadori: Mertens aveva previsto tutto Successivo Il Milan ha imparato a vincere soffrendo. L’Inter respira, ma è ancora nel tunnel