PAGELLE / Inter-Hapoel Beer Sheva (0-2): i voti della partita (Europa League 2016-2017)

LE PAGELLE DI INTER-HAPOEL BEER SHEVA 0-2 (EUROPA LEAGUE 2016-2017, GRUPPO K): I VOTI DELLA PARTITA – Incredibile sconfitta per l’Inter che perde meritatamente per 0 a 2 contro i campioni in carica d’Israele. L’Hapoel Beer Sheva ha vinto disputando una partita praticamente perfetta, disposti in campo alla perfezione, hanno segnato due reti sbagliandone anche molti altri e riuscendo a difendersi con ordine nel finale di gara.

VOTO INTER 4: Passo indietro dopo la vittoria di Pescara. Il massiccio turn-over deciso da De Boer non può giustificare una partita tanto deludente visto che la sconfitta è stata più che meritata. I tanti giocatori che hanno avuto quest’importante occasione l’hanno malamente sprecata. Il cammino in europa ora è diventato veramente complicato. CLICCA QUI PER LE PAGELLE DELL’INTER

VOTO HAPOEL BEER SHEVA 8: Vittoria storica e stra-meritata per gli israeliani. Una partita praticamente perfetta nella quale hanno brillato i tre giocatori d’attacco che questa sera hanno dimostrato di avere grandi qualità che possono veramente far sognare i propri tifosi. CLICCA QUI PER LE PAGELLE DELL’HAPOEL BEER SHEVA

VOTO SIGN.KEHLET (ARBITRO) 6,5: Gestione tutto sommato tranquilla per il direttore di gara che ha dovuto controllare una partita corretta e senza episodi dubbi.

PAGELLE INTER-HAPOEL BEER SHEVA: I VOTI DELLA PARTITA (EUROPA LEAGUE, 1^ GIORNATA GIRONE K). IL PRIMO TEMPO – Frank De Boer stravolge la formazione che ha sbancato Pescara vista la lista europea condizionata dal far-play finanziario ed il tecnico olandese punta sul modulo 4-3-3 con Handanovic (voto 6) estremo difensore, Murillo (voto 6) questa sera è affiancato da Ranocchia (voto 5,5) che concede così un turno di riposo a Miranda, mentre sulle corsie laterali agiscono D’Ambrosio (voto 6,5) e Nagatomo (voto 5,5). A centrocampo giostrano Medel (voto 5,5), Felipe Melo (voto 5,5) e Brozovic (voto 5) mentre l’inedito tridente d’attacco è formato da Biabiany (voto 4,5), Palacio (voto 5,5) e Eder (voto 6,5). L’allenatore Barak Bahar invece schiera la sua squadra con un difensivo 5-3-2 con Goresh (voto 6) tra i pali protetto da una linea a cinque che da destra a sinistra è formata da Ben Bitton (voto 6), Miguel Vitor (voto 6), Taha (voto 5,5), Tzedek (voto 6) e Korhut (voto 6). A centrocampo in zona centrale giostrano Buzaglo (voto 6,5) e Ogu (voto 6,5) e Hoban (voto 6). Coppia d’attacco formata da Nwakaeme (voto 6,5) ed il brasiliano Maranhao (voto 6,5).

VOTO INTER 5,5: Prima frazione di gioco senz’altro sottotono per i nerazzuri che hanno schierato una formazione probabilmente troppo sperimentale e che non ha avuto le risposte attese dai tanti giocatori che non disputavano un incontro ufficiale da tempo. La squadra di De Boer ha sofferto troppo le iniziative degli israeliani faticando a creare pericoli negli ultimi venti metri. MIGLIORE PRIMO TEMPO INTER EDER VOTO 6,5: L’attaccante è l’unico che prova a creare qualcosa negli ultimi venti metri con la sua velocità che ha messo un pò in difficoltà la compassata retroguardia israeliana. E’ anche l’unico a sfiorare il gol con una potente conclusione a colpo sicuro che si è fermato contro il palo. PEGGIORE PRIMO TEMPO INTER BIABIANY VOTO 4,5: Una delle grandi delusioni della serata, l’esterno è schierato nella posizione ideale, largo sulla fascia ma l’ex giocatore del Parma spreca la grande occasione sbagliando i movimenti che lo portanto ad accentrarsi e quindi ad estraniarsi dal gioco nerazzuro.

VOTO HAPOEL BEER SHEVA 6,5: Bella prima frazione di gioco per i campioni d’Israele che hanno giocato senza essere condizionati dal prestigioso palcoscenico. Hanno sfiorato il vantaggio in tre situazioni, un gol che avrebbero probabilmente per quanto prodotto nei primi quarantacinque minuti di gioco. MIGLIORE HAPOEL BEER SHEVA MARANHAO VOTO 6,5: Il centravanti brasiliano sfiora il gol in due occasioni nelle quali il numero 9 è stato sempre bravissimo a liberarsi e ad andare vicino ad una rete che sarebbe stata storica. I centrali nerazzurri faticano a contenerlo. PEGGIORE HAPOEL BEER SHEVA TAHA VOTO 5,5: Il difensore fatica a contenere la velocità e la voglia di Eder che lo ha puntato spesso mettendolo in difficoltà. Sembra essere il punto debole dell’ercignea retroguardia israeliana. (Marco Guido)

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