Il direttore generale traccia un bilancio della stagione appena conclusa e fissa la missione della società azzurra
ROMA – Tempo di bilanci in casa Ssd Ottavia, dopo una stagione che ha visto molte compagini azzurre protagoniste. E’ il direttore generale di via delle Canossiane, Tarquinio Deli, a fare un punto della situazione, fissando le mire per i prossimi anni: “È stato un anno sportivo molto difficile e lungo, perché bisognava fare il salto di qualità e nel contempo ristrutturare gran parte dell’organico tecnico/organizzativo per adeguarlo alle esigenze dell’Ottavia. Esigenze che mettevano al primo posto l’attaccamento alla maglia, la voglia di fare bene e la professionalità contro i personalismi, l’improvvisazione e il pensare solo al rimborso. È stato difficile perché a dicembre insieme al presidente abbiamo iniziato questo percorso, che ad oggi con un sospiro di sollievo reputo molto soddisfacente, con la conquista di ben tre categorie: la Promozione, la Juniores Regionale e i Giovanissimi Elite, oltre alla permanenza degli Allievi in Elite”. Riguardo i classe 2000 una riflessione più profonda da parte del dirigente: “Qui debbo aprire un capitolo a parte: l’errore di voler forzare una situazione è stato solamente mio con l’innesto di giocatori di spessore e di un tecnico nuovo, c’è mancato poco che facessi ‘harakiri’. Ragazzi eccezionali hanno mantenuto la categoria a dispetto anche dei miei errori, errori che però mi portano a fare un passo di lato”.
LA MISSIONE – Il dg Deli conclude poi fissando le prossime mire dell’Ottavia, e lo fa come suo solito, con ambizione e coraggio, senza nascondersi: “Il mio compito nel breve medio termine è quello di affiancare il ds Lorenzetti per accelerare il processo di integrazione dello stesso con la realtà Ottavia. Già da questo a breve creeremo un consiglio tecnico dove il Presidente Andrea Braconi, la mia persona, la sig.ra Mimma Paffumi, il ds Daniele Lorenzetti ed il responsabile scouting Giorgio Maggese gestiranno in toto l’attività della nostra società con l’unico obiettivo di riportare l’Ottavia tra le prime 10 realtà regionali”.
