C’è un nuovo sceriffo in città. È Samu Omorodion, centravanti classe 2004 del Porto. Lo spagnolo di origine nigeriana sta liberando tutti i suoi numeri, fatti di qualità e fisico. Un metro e 93 di altezza, che porta con disinvoltura in giro per il campo. La sua media è perfetta: un gol a partita, 8 in 8. Tra Primeira Liga (4 reti in 5 gare) ed Europa League (4 in 3), competizione quest’ultima dove è anche capocannoniere in solitaria. Segna in tutti i modi: di testa, di destro, sinistro, in area e da fuori.
Omorodion, il mercato e l’estate di fuoco
Samu Omorodion è stato protagonista di un’estate molto movimentata. All’Atletico Madrid, club che l’aveva preso un anno prima dal Granada per 6 milioni, era in fondo alle rotazioni di Simeone. Sembrava tutto fatto con il Chelsea, per una cifra attorno ai 40 milioni. C’è stata però una brusca frenata, inspiegabile, perchè Maresca stravede per il ragazzo campione olimpico con la Spagna. A quel punto è spunto il Porto, che per 15 milioni se l’è portato a casa. Una scelta lungimirante visto l’inizio di stagione che sta avendo il centravanti. Al ragazzo
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