La probabile formazione di Koeman
OLANDA (4-2-3-1): Verbruggen; Dumfries, De Vrij, Van Dijk, Aké; Schouten, Reijnders; Malen, Simons, Gakpo; Depay. CT: R. Koeman.
A disposizione: Bijlow, Flekken, De Ligt, Frimpong, Geertruida, Blind, Van de Ven, Gravenbech, Veerman, Bergwijn, Brobbey, Wijnaldum, Weghorst.
La probabile formazione di Montella
TURCHIA (4-2-3-1): Gunok; Muldur, Akaydin, Bardakci, Kadioglu; Okay, Ayhan; Yildiz, Calhanoglu, Yilmaz; Guler. CT: V. Montella.
A disposizione: Bayndir, Cakir, Celik, Kaplan, Ozcan, Akturkoglu, Kahveci, Akgun, Yildrim, Kilicsoy, Tosun, Yazici.
Squalificati: Demiral, Kokcu, Yuksek.
Olanda-Turchia, la cronaca
Una volta archiviata la fase a gironi, chiusa al terzo posto del suo raggruppamento, l’Olanda di Koeman è stata inserita in una parte del tabellone non certo proibitiva. Almeno sulla carta. La vittoria contro la Romania, mai in discussione, ha confermato i passi in avanti fatti da Depay e compagni, che potrebbero avere la strada spianata fino alla semifinale, dove incontrerebbero la vincente di Inghilterra-Svizzera. Gli Orange hanno trovato un loro equilibrio in zona difensiva e, davanti, non hanno alcuna difficoltà ad essere incisivi. Dall’altra parte, invece, ci sarà una Turchia falcidiata dalle squalifiche e da assenze importanti, ma reduce dal sorprendente successo contro l’Austria di Rangnick, la squadra più convincente della prima fase. Risultato storico per Vincenzo Montella, che si sta guadagnando un posto nella storia del calcio turco. Ora, la possibilità di fare l’ennesima impresa, puntando sullo straordinario talento del tandem Yildiz-Guler e sulla tecnica di Hakan Calhanoglu, faro del centrocampo dell’Inter di Inzaghi.