Analisi dei dati e dei motivi per cui il turco è insostituibile nello scacchiere di Inzaghi. Ma a Firenze non ci sarà….
Vincere senza Hakan Calhanoglu a dirigere, organizzare la manovra e magari incidere dai calci piazzati, anche a lavorare in fase di non possesso e in interdizione. Una missione tosta per l’Inter, tutt’altro che scontata considerando quanto accaduto nelle ultime due stagioni, ovvero da quando il turco è diventato inamovibile nello scacchiere di Simone Inzaghi: se quando Calha è in campo i nerazzurri in campionato trovano spesso la vittoria (38 su 53 dal 2022/23, 72%), senza l’ex Milan la percentuale crolla al 20%. Il Franchi sarà un banco di prova delicatissimo nella corsa scudetto, con in vista lo scontro diretto contro la Juve.