Nzonzi-Roma: è muro contro muro. Il francese vuole la buonuscita

In Qatar ha trovato l’accordo con l’Al Rayyan. Però il padre e l’agente insistono per avere la metà dei soldi che gli spetterebbero da qui alla fine dell’attuale accordo con i giallorossi…

Magari la situazione si sbloccherà nelle prossime ore, ma intanto è muro contro muro tra la Roma e Steven Nzonzi. Da qualche ora il francese, che ha passato tutta l’estate tra gli esuberi di Trigoria, perché fuori dal progetto tecnico ed economico, è in Qatar a cercare l’accordo con l’Al Rayyan. Accordo che è stato trovato sabato, tanto che Nzonzi ha fatto e superato le visite mediche ed era pronto a firmare un contratto biennale da tre milioni più bonus. Soldi addirittura maggiori, al netto della tassazione, rispetto a quelli che prenderebbe da qui a giugno a Trigoria. La firma però, attesa ieri, non è arrivata.

Richiesta

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Il motivo? Nzonzi, tramite il padre e l’agente, continua a chiedere ai Friedkin la buonuscita, almeno metà dei soldi che dovrebbe prendere fino a fine contratto (quasi due milioni). La Roma non vuole cedere, convinta di averlo già agevolato regalandogli il cartellino, e anzi, Pinto e la proprietà hanno gradito poco (eufemismo) questo atteggiamento. La sensazione è che alla fine la storia si sbloccherà, ma per ora i nervi, tra le due parti, sono davvero tesi.

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