Nuova Champions, coro di no Campionati europei in rivolta

Le Leghe dei vari campionati europei si schierano contro il progetto di riforma della Champions. Nel corso di una riunione a Zurigo, la Epfl, l’Associazione delle Leghe europee, ha sottolineato come il format approvato per il 2018-21, con Inghilterra, Spagna, Germania e Italia che avranno garantite 4 squadre a testa direttamente nella fase a gironi, assume i contorni di un «campionato chiuso» e minacciano, in caso di rottura con la Uefa, di organizzare gli incontri dei propri campionati negli stessi orari delle competizioni europee per club. L’Associazione annuncia di aver deciso di mettere fine, a partire dal prossimo 15 marzo, al Memorandum d’Intesa sottoscritto con la Uefa e relativo, tra l’altro, proprio al calendario internazionale.

Duello Marcelo-Sosa nella finale vinta 5-3 dai blancos.

Duello Marcelo-Sosa nella finale vinta 5-3 dai blancos.

La Serie A dice no — A votare a favore di questa presa di posizione 22 delle 23 leghe che compongono la Epfl. Unica contraria la Lega di Serie A. “Questa decisione ci darà tempo sufficiente per trattare un nuovo accordo con la Uefa da presentare alla prossima Assemblea generale in programma il 31 marzo 2017 ma darà anche tempo alla Uefa per preparare tutte le procedure necessarie prima del suo Congresso di aprile”. “Se non ci sarà un nuovo accordo, ogni campionato prenderà le proprie decisioni”, ha dichiarato in una conferenza stampa il presidente della Epfl, lo svedese Lars-Christer Olsson, al termine della riunione.

 Gasport 

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