Non solo Raspadori: tutte le trattative sull’asse Juve-Sassuolo

La trattativa Locatelli, i tanti incroci del passato, e poi il nuovo Dybala, Berardi, Frattesi: tutti i nuovi interessi che corrono su uno dei più consolidati binari di mercato italiani

LOCATELLI

—  

Sassuolo-Juve ha sempre un retrogusto di calciomercato. Succede da anni, nell’ultimo periodo un pizzico di più. E non c’è solo il nome del momento, quello di Giacomo Raspadori, da anni sulla lista di Federico Cherubini tra quei talenti made in Italy da tenere d’occhio e ora tra i candidati a prendere in mano l’eredità di Paulo Dybala nell’attacco bianconero. Qualche ammiccamento c’è già stato, fin qui le tracce lasciano pensare che presto il tutto possa trasformarsi in una vera e propria trattativa. Proprio come avvenne per Locatelli l’estate scorsa. Per il centrocampista azzurro, i due club fecero una delle trattative più lunghe dell’ultimo decennio. Una telenovela estiva per trovare la formula giusta, di fronte alla volontà del calciatore di vestire la maglia della Signora (rinunciando a offerte più onerose dall’estero), alla volontà del Sassuolo di accontentarlo (ma senza perdere l’occasione di ricavare una somma importante dalla sua cessione) e all’intenzione della Juventus di chiudere l’acquisto alle giuste condizioni economiche (facendo attenzione anche al milione di differenza). L’operazione Locatelli rappresenta l’inizio di una nuova era gestionale in casa della Vecchia Signora, intenzionata a tenere la barra dritta per mantenere parametri più sostenibili rispetto al recente passato.

Precedente Mou: "Ora lo posso dire, spero che l'Inter vinca lo scudetto. Bravo Sozza, con lui avremmo battuto il Napoli" Successivo Dal fallimento alla Serie B: storia del Modena diesel che ha ritrovato il calcio che conta