Non solo Hakimi. Joao Mario-Sporting, arrivano altri 8 milioni

Il portoghese saluta: così le casse dell’Inter sorridono. Per il marocchino si lavora sui bonus, ma il finale è scritto

Scacco matto in due mosse. L’Inter sta per chiudere due operazioni in uscita necessarie per affrontare senza ansie e con maggiore serenità la prossima sessione di mercato: Hakimi-Psg è un finale già scritto, ma anche la cessione definitiva di Joao Mario allo Sporting Lisbona assume un valore importante nella prospettiva di assicurare al club un utile di 90-100 milioni nel prossimo bilancio societario.

Il sacrificio di un big era scontato, riuscire a limitare il mercato in uscita soltanto alla rinuncia di un top player può invece significare molto in termini di progettazione e ambizione futura. Ed ecco allora che la cessione di Hakimi al Psg può trasformarsi in mossa strategia decisiva per garantire a Simone Inzaghi una squadra competitiva, in grado di giocarsi le sue carte nella corsa scudetto e magari di centrare anche il pass alla seconda fase di Champions, appuntamento “bucato” nelle ultime tre stagioni con Spalletti e Conte.

hakimi-psg, si stringe

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Breve sintesi delle ultime puntate: dopo i primi approcci conoscitivi, Inter e Psg hanno cominciato a trattare seriamente il trasferimento di Hakimi sotto la Torre. Il club francese è arrivato a offrire 60 milioni di euro, l’Inter ora vorrebbe l’inserimento di alcuni bonus per avvicinarsi ai 70, cifra ritenuta congrua per il sacrificio di uno degli esterni più forti in Europa. Hakimi ha 22 anni, viene da due stagioni straordinarie con Borussia Dortmund e Inter e ha ampissimi margini di miglioramento.

Già nella stagione con Conte ha dimostrato di saper apprendere in fretta, elevando il suo gioco. In Italia ha alzato l’intensità dell’attenzione in fase difensiva, imparando nuovi concetti tattici da Conte. Insomma, il Psg si troverebbe un giocatore molto più completo rispetto a quello che è arrivato a Milano appena un anno fa per 40 milioni. Per questo in casa Inter spingono perché la cifra si avvicini ai 70 milioni.

La trattativa è avanzatissima. E soprattutto, il finale non è in discussione: Hakimi sarà un giocatore del Psg. Marotta e Ausilio peraltro con Leonardo hanno da subito messo in chiaro le cose: niente contropartite. Così l’idea di provare a inserire Paredes – lo scorso anno vicino all’Inter in un scambio con Brozovic saltato per l’ingaggio troppo alto percepito dall’argentino – è morta sul nascere.

joao e gli altri

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La prossima settimana potrebbe essere quella decisiva per la chiusura dell’operazione. E non sarà l’unica in uscita. Siamo alle battute finali per la cessione di Joao Mario allo Sporting. Il giocatore ha già trovato col club portoghese per un nuovo contratto da 2,5 milioni fino al 2024. I due club sono a un passo dalle firme: lo Sporting ha offerto 7 milioni, l’Inter è ferma a 8 così da mettere a segno una piccola plusvalenza (è a bilancio a 7 milioni), il traguardo non sfuggirà.

E a quel punto, con 75-80 milioni cash (bonus inclusi) in cassa l’Inter potrebbe cominciare a pensare anche al mercato in entrata senza l’ansia di dover vendere per far quadrare i conti. Che comunque avranno un’altra boccata d’ossigeno dalle probabili uscite di Nainggolan (ingaggio da 4,5 milioni netti, può tornare a Cagliari), Perisic, Vecino e Pinamonti. In questo modo “l’attivo” sarebbe già sopra ai 100 milioni. Un piccolo capolavoro.

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