Nissa-Enna, derby con feriti in Sicilia, la risposta delle forze dell’ordine

Scontri tra tifosi fuori dallo stadio Palmintelli di Caltanissetta tra le tifoserie di Nissa e Enna, prima dell’inizio della partita, un derby tutto siciliano di Eccellenza poi iniziato regolarmente.

Cinquanta tifosi, tra i quali si segnalano diversi feriti non gravi, hanno dato inizio agli scontro rendendo necessario l’intervento della Polizia in assetto antisommossa del reparto mobile di Palermo e Milano.

Lo stadio nel centro della città di Caltanissetta

Per assistere i feriti, si è reso necessario anche l’intervento di un’ambulanza anche se non si è dovuto ricorrere al pronto soccorso per alcuna persona coinvolta. A confermare tutto le foto e le immagini di Tele Studio 98.

Conclusa l’emergenza, via alle indagini da parte della scientifica per poter identificare le persone coinvolte negli scontri e emanare il Daspo nei loro confronti. Già ad ottobre dell’anno scorso, nel corso di una partita tra le squadre di Gela e Vittoria negli scontri fuori dallo stadio, furono anche lanciate pietre contro l’autobus della squadra ospite. E proprio negli scorsi giorni il questore Emanuele Ricifari ha emanato nove Daspo nei confronti di quei tifosi.

Oggi Nissa ed Enna, due squadre tra cui c’è un’antica rivalità: non si incontravano da tempo e gli ultimi disordini risalgono a una decina di anni fa. “Completate le operazioni di identificazione – ha dichiarato il questore Emanuele Ricifari -, firmerò i Daspo che gli irresponsabili e tutt’altro che audaci tifosi di entrambe le parti hanno meritato. E credo che per taluni saranno anche con obbligo di doppia firma ogni giornata di campionato”.

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