Niente prelazione per i biglietti del derby: la curva dell’Inter toglie gli striscioni per protesta

La dimostrazione è durata solo pochi minuti prima della sfida con la Juventus, quando le gradinate si sono svuotate. Poi tutto è rientrato

È durata pochi minuti. La Curva Nord dell’Inter è rimasta senza striscioni e per metà vuota, prima della semifinale di ritorno di Coppa Italia con la Juventus. Si è trattato di una protesta improvvisa e non annunciata. È frutto della prevendita dei biglietti per Milan-Inter, semifinale d’andata di Champions League di mercoledì. Che cosa è successo? La fase di vendita dei posti riservati agli abbonati interisti per la sfida in casa del Diavolo è stata “libera” ovvero gli abbonati della Curva Nord non hanno avuto nessun tipo di prelazione su quelli che sono solitamente i loro posti nel secondo anello verde. Moltissimi di questi posti, dunque, sono stati acquistati dagli abbonati nerazzurri degli altri settori.

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Di fatto il grosso degli ultrà della Curva Nord si è trovato senza biglietti e così, con una decisione presa oggi, last minute, ha deciso di togliere gli striscioni già appesi e di non fare la coreografia prevista. Inizialmente diversi tifosi della Nord sono rimasti fuori, ma prima del fischio d’inizio la curva ha iniziato a ripopolarsi, sono stati riattaccati gli striscioni e i tifosi organizzati hanno cominciato a cantare e a incitare la squadra. Come succede sempre nel derby d’Italia.

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