L’ex Manchester City, ora al Siviglia, parla del tecnico spagnolo: «E’ ossessionato dal peso dei calciatori»
ROMA – Di sicuro non si sono lasciati bene. La scintilla fra Samir Nasri e Pep Guardiola non è mai scoccata e in un’intervista a “L’Equipe du Soir” il calciatore non fa nulla per nasconderlo: «Il primo giorno che Pep si presentò mi disse ‘il tuo peso deve essere di 76 chili’. Io non mi pesavo dai tempi di Marsiglia perché in Premier c’è un programma apposito che ti fa perdere grasso e prendere più muscolo. Però Guardiola voleva solo giocatori magri. Io mi presentai con quattro chili in più di quelli che avrei dovuto avere e per questo lui mi bocciò. Se ne hai 2,5 in più Guardiola non ti fa allenare con il gruppo». Nasri ha poi aggiunto: «Il pensiero di Guardiola riguardo al sesso è indicativo: chi vuol avere un rapporto sessuale, deve farlo prima di mezzanotte perché aiuta a dormire bene. Mi ha detto di averlo consigliato anche a Messi, che da lì in poi non si infortunò più a livello muscolare».
