Napoli, rivoluzione (anche) in mezzo. Via Ruiz e Zielinski? Ecco Nandez e Barak

Fabian è in scadenza nel 2023 e se arriverà l’offerta giusta potrebbe partire. Sul polacco che De Laurentiis valuta 40 mln c’è il West Ham. Ma Spalletti e club sono già pronti a ridisegnare il centrocampo…

Finora è l’unico settore intatto nel Napoli, ma il profondo cambiamento innestato dalla società che sta aprendo un nuovo ciclo, finirà per toccare anche il centrocampo azzurro. Ci sono due giocatori più di tutti che potrebbero lasciare l’azzurro: Fabian Ruiz e Piotr Zielinski.

Niente rinnovo

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Lo spagnolo ha il contratto in scadenza nel 2023 e finora, per volontà di entrambe le parti, non è stato avviato un discorso per il rinnovo. Al Napoli non hanno ricevuto offerte per il ventiseienne andaluso e se le cose restassero così a fine mercato il club proporrà un prolungamento di contratto al giocatore, che difficilmente firmerà. Ecco perché, se arriverà l’occasione giusta, la partenza di Fabian rimane probabile. Un giocatore che Luciano Spalletti stima molto sotto il profilo tecnico-tattico, ma l’allenatore ha capito che in queste dinamiche di mercato non serve riporre speranze in un singolo giocatore e dopo aver perso Ospina, Koulibaly e Insigne, che erano fra i suoi favoriti, sta pensando soprattutto a plasmare la squadra che verrà, senza troppi rimpianti ma cercando nuove soluzioni. E infatti il momentaneo abbandono del 4-2-3-1 con passaggio al 4-3-3 è una scelta che nasce dalla valutazione del capitale umano attualmente a disposizione.

Il futuro di Zielu

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Piotr Zielinski ha recentemente dichiarato di star bene a Napoli e non aver intenzione di partire. Al tempo stesso i suoi agenti si sono mossi in varie direzioni, soprattutto in Germania, per valutare eventuali proposte. Che ora sembrano stiano arrivando dall’Inghilterra. Il West Ham ha preso contatto col Napoli per sondare proprio il centrocampista polacco e ora con i procuratori stanno discutendo. Aurelio De Laurentiis è uno che preserva la propria bottega e valuta il proprio gioiello oltre 40 milioni. Vedremo se questa trattativa entrerà in una fase più operativa, comunque sia il Napoli sta già cautelandosi mettendosi nelle condizioni di trovare soluzioni adeguate al nuovo progetto.

Nandez e Barak

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Per questo il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha messo nel proprio mirino, fra gli altri, il centrocampista uruguaiano del Cagliari Nahitan Nandez, 26 anni. Può fare il mediano nel 4-2-3-1 ed ha anche “gamba” e tempi di inserimento per diventare una mezzala capace di trovare spazi in zona gol. E segnare è il vizietto di Antonin Barak, ceco, 27 anni che nell’ultimo campionato a Verona ne ha segnati 11, partendo da una posizione di trequartista, ma agendo da centrocampista puro in fase passiva.

Frank&Lobo

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Detta così sembrano due dj in effetti Frank Anguissa e Stanislav Lobotka restano le certezze del Napoli che sarà, nella seconda versione di Spalletti. E sicuramente sono quelli che dettano il ritmo in campo, dunque in questo sanno scegliere la musica giusta. Il camerunese e lo slovacco hanno caratteristiche completamente diverse ma che si integrano per garantire alla mediana azzurra. La fisicità e la tecnica di Anguissa, con la grande capacità di Lobo di far girar palla rapidamente senza dar riferimenti agli avversari. Il flipper che sa metter su lo slovacco è la cosa che fa impazzire Luciano, sempre alla ricerca di posizioni diverse e sviluppi della manovra che aprano spazi nelle difese avversarie. E in questo senso nel 4-3-3 che l’allenatore sta provando c’è un po’ meno possesso palla e un po’ più verticalizzazione per cercare di sfruttare la velocità del tridente. Se poi ci saranno ancora Fabian e Zielinski la squadra potrà praticamente giocare a memoria. Ma se arrivassero giocatori più fisici e comunque di buona tecnica come Nandez e Barak, il Napoli cambierebbe un po’ volto ma potrebbe per assurdo risultare ancora più imprevedibile e comunque avrebbe un impatto superiore sotto il profilo fisico e visto che il calcio moderno va in questa direzione…

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