Napoli, Ospina è in scadenza ma c'è voglia di rinnovo

NAPOLI-  Mani in alto: perché dinnanzi all’evidenza, non c’è che arrendersi. E starsene per un po’, da soli, a cercare di capire quale sia la scelta migliore. David Ospina ha trentatré anni – saranno 34 ad agosto – e da un po’, ormai da sempre, è diventato il titolare in campionato del Napoli: il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno costringe a riflettere, pure in fretta, per non lasciare che dal buio, improvvisamente ma non troppo, emerga una nobile concorrente che offra garanzia contrattuali. Alex Meret di anni ne ha (ancora e solo) 24 – a marzo saranno 25 – ed è un bimbo prodigio al quale il destino ha deciso di sbattere una porta in faccia: quando sembrava avesse risistemato le gerarchie, e certo sembravano proprio capovolte, a Marassi in casa del Genoa gli è franato addosso un avversario, Buksa, e dopo essere stato costretto a starsene fermo per un po’ con due vertebre lombari fratturate, ha dovuto accettare la controrivoluzione. Da quella sera, dunque dalla Juventus in poi, in campionato gioca Ospina e in Europa c’è Meret, è una staffetta che induce il Napoli a negoziare con se stesso, perché il tempo non sempre è un galantuomo e talvolta si trasforma in oppressore. […]

Ospina e la situazione rinnovo

[…] Per evitare equivoci, il Napoli ha spedito messaggi subliminali e anche diretti a David Ospina, un modo elegante per cominciare a dialogare di rinnovo: gli anni ci sono, certo, ma il fisico è integro è la qualità è alta, arricchita pure da una personalità che viene spirigionata senza eccessi, perché per farsi sentire non è necessario poi urlare. 

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