Napoli, Lobotka al lavoro: vuole esserci contro il Torino

NAPOLI – Lobotka sta meglio e corre verso il recupero, vede il Torino mentre non vede l’ora di tornare in campo. Manca dalla gara con la Roma del 18 aprile, lesione al bicipite femorale destro, si è fermato per due partite e lunedì si è unito al gruppo per ritrovare quanto prima una maglia da titolare. Sabato col Torino spera di rivedere il campo, vuole concludere questo finale di stagione che l’ha visto protagonista da una prospettiva privilegiata: la zona di sua competenza, al centro della mediana, per ribadire di essersi preso il Napoli dopo tanta attesa. Spalletti filtra le scelte da Castel Volturno, ha pochi dubbi da sciogliere per la gara di sabato, un dilemma non lo è più da qualche settimana, Mertens accanto a Osimhen, ovvero da quando entrambi, insieme, dal primo minuto, hanno cominciato a divertirsi (con l’Empoli) e sembrano pronti a insistere senza fermarsi.  

La formazione con Lobotka

Lo slovacco c’è, si allena in gruppo, l’ha fatto anche ieri, i prossimi giorni aiuteranno Spalletti a capire come e quando farlo rientrare, anche perché Fabian accanto ad Anguissa si è confermata coppia solida, di garanzie e qualità, un binomio che funziona. Contro il Torino, si giocherà sabato, alle ore 15, l’allenatore del Napoli è orientato a confermare il 4-2-3-1, è il modulo col quale è stata sopita ogni lecita ambizione del Sassuolo, è uno schieramento di fiducia che ora andrà solo completato. Non si prevedono grosse novità, squadra che vince non si cambia, figurarsi l’undici che ha appena vinto 6-1 offrendo indizi di divertimento e una ritrovata brillantezza in alcuni uomini chiave.

Le conferme contro il Torino

In porta c’è Ospina, in difesa non dovrebbero esserci novità (ieri Rrahmani ha svolto lavoro di prevenzione in campo con Ghoulam), a centrocampo il dubbio è Lobotka, dalle retrovie chiede spazio anche Zielinski che con l’inserimento di Mertens è scivolato ad alternativa di lusso: tre panchine di fila, col Sassuolo non è neppure entrato, in queste ultime tre gare – a cominciare dal Torino – spera di riprendersi un po’ di minuti e qualche accenno di fiducia. In attacco Osimhen sarà scortato dal belga, la coppia funziona anche dall’inizio, hanno segnato tre gol col Sassuolo (uno per Osi, due per Ciro) e vogliono riprovarci anche contro la squadra di Juric. Lozano e Insigne sono in forma, l’attacco risplende, gli interpreti sono pronti a confermarsi. Spalletti sfrutterà i prossimi giorni per sciogliere gli ultimi dubbi, mancano tre giorni alla partita, c’è tempo per ulteriori riflessioni sapendo che alle spalle dei protagonisti, volendo, c’è abbondanza di talento: oltre a Politano ed Elmas, l’allenatore ritroverà anche Ounas, tornato ad allenarsi lunedì – come Lobotka – e dunque soluzione in più per poterla decidere anche dalla panchina.  
 

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