Erano in evidente stato di alterazione alcolica i due tifosi inglesi che ieri sera, poco prima dell’inizio dell’incontro di Champions League tra Napoli e Liverpool, si sono presentati ai varchi del settore della curva A dello stadio “Diego Armando Maradona”, riservata ai tifosi azzurri, pretendendo di accedervi sebbene avessero un biglietto per il settore ospiti.
Napoli-Liverpool, arrestati due tifosi inglesi
Quando gli steward gli hanno negato l’accesso hanno iniziato a inveire nei loro confronti e anche nei confronti dei Carabinieri, che sono subito intervenuti. Anche nel vicino commissariato di Polizia San Paolo, dove sono stati accompagnati dagli agenti, i due tifosi del Liverpool hanno avuto un comportamento violento, nei confronti del personale presente, aggredendo fisicamente due poliziotti intervenuti per placarli e danneggiando una stampante.
Napoli-Liverpool, i due tifosi dei Reds protagonisti di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale
I due, che hanno 52 e 54 anni, sono stati bloccati e arrestati per lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato ai beni della Pubblica Amministrazione. Durante i servizi di pre-filtraggio per l’accesso allo stadio, inoltre, sono state sanzionate 15 persone, tra i 18 e i 45 anni, per detenzione di sostanza stupefacente e violazione del regolamento d’uso dell’impianto sportivo.
Napoli-Liverpool: identificati e bloccati altri cinque tifosi dei Reds
Altro cinque tifosi della squadra inglese sono stati identificati e bloccati dalla polizia dopo i tafferugli scoppiati mercoledì sera. Sarebbero stati individuati da alcuni video pubblicato su Facebook: gli investigatori stanno valutando anche la loro posizione. Si tratta di supporter di un’età compresa tra i 27 e 38 anni.
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