Le pagelle del Verona
Montipò 6: Attento, ordinato. Non miracoli ma sostanza. Bravo nel respingere un paio di assalti finali del Napoli
Tchatchoua 7: Determinante nella chiusura su Kvaratskhelia ma bravissimo anche in fase offensiva. Giocatore più importante perché permette a Zanetti di poter passare con facilità dalla difesa a quattro a quella a tre nel corso della ripresa.
Coppola 6: Bravo a gestire un giallo, non sfigura e rimane concentrato.
Dawidowicz 6: Sicuramente non elegante ma sulla efficacia nulla da rimproverare.
Frese 5: Un paio di errori grossolani. Male. Magnani (12′ st) 6 Entra con la giusta determinazione
Belahyane (20′ pt) 6: Bravo perché riesce a legare al meglio le due fasi di gioco del Verona.
Duda 6.5: Personalità da vendere, faro del gioco degli scaligeri.
Livramento 6.5: Arriva dalla B olandese e timbra alla prima il cartellino. La rete sembra fortunosa ma va con l’intenzione di colpire la palla con la suola per mettere fuori causa il possibile intervento di Meret.
Harroui (28′ st) 6 Sua l’azione personale della terza rete.
Kastanos 6: Costretto sulla difensiva ma quando avanza mostra qualità. Suslov (12′ st) 6.5 Mette lo zampino nel raddoppio.
Lazovic 6: Bello l’esterno che imbecca Livramento. Ma non solo quello perché nella prima frazione è sempre molto attento nel chiudere sulla fascia di competenza.
Tengstedt 5: La prende davvero poche volte. Chiaro che il gioco del Verona non lo aiuta ma sembra anche poco propositivo non andando mai a cercare la palla.
Mosquera (28′ st) 7: Due reti al Napoli. Che debutto per il ragazzo colombiano. Bravo in occasione del primo gol ad aprire il piattone, opportunista nel tris con deviazione da pochi passi.
All. Zanetti 7: Le sostituzioni danno qualcosa in più alla squadra.
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