Napoli, Lamela l'alternativa a Insigne

NAPOLI – Difficile, davvero molto difficile oggi immaginare un Napoli senza Insigne, senza il suo capitano napoletano, ma il calcio corre forte e va veloce e può anche capitare di perdersi strada. Sì, è estremamente complesso ma potrebbe starci, e tra l’altro la trattativa per il rinnovo del contratto di Lorenzo, in scadenza nel 2022, non è ancora entrata nel vivo e uno come lui, alle porte da un Europeo che giocherà con la maglia numero 10 dell‘Italia, potrebbe anche finire in vetrina. Al di là di Gattuso. Il club azzurro, insomma, deve valutare la situazione da ogni angolazione: lieto fi ne, problematiche, divorzio. E’ così che va, è il mercato.

Napoli, Insigne aggancia Ferrario nella classifica dei più presenti

Guarda la gallery

Napoli, Insigne aggancia Ferrario nella classifica dei più presenti

Lamela ma non solo. De Paul e Zaccagni gli obiettivi

Ed è sul mercato che gradualmente il Napoli si comincia ad affacciare seppur in attesa di capire chi sarà il prossimo allenatore, quello che già virtualmente da lunedì prenderà il posto di Rino, e di risolvere una serie di situazioni interne. A suo tempo. E dunque un nome, già venuto fuori: Erick Lamela. Il Coco che lascerà il Tottenham e che qualche settimana fa è entrato nel mirino azzurro: lui fa l’esterno d’attacco, ha 29 anni ed è in cerca di riscatto dopo un periodo luci e ombre. E ancora: a centrocampo i primi nomi gettonati sono quelli di Rodrigo De Paul dell’Udinese e Mattia Zaccagni, domenica ospite al Maradona con il Verona e ormai in stand-by da gennaio (dopo un affondo deciso). Per quel che riguarda la difesa, alla voce terzino sinistro, dalla Francia viene fuori una novità: Reinildo Mandava, mancino del Lilla. L’ex club di Osimhen.

Napoli, scatto Champions. "Il Real Madrid punta Allegri"

Guarda il video

Napoli, scatto Champions. “Il Real Madrid punta Allegri”

Precedente Roma, Dzeko nel mirino dei Los Angeles Galaxy. La conferma dalla Bosnia Successivo Sacchi sul Milan: "Squadra di giovani che passano facilmente dall’entusiasmo alla depressione"