Napoli, la rabbia dei tifosi dopo il crollo in Coppa Italia: “Niente scuse”, “Non cambia mai nulla”

La sconfitta degli azzurri contro la Fiorentina ha scatenato le reazioni sul web. E qualcuno scrive: “Queste figuracce diventano intollerabili per chi ama una maglia”

Una notte da incubo. Non è la prima e non sarà nemmeno l’ultima, temono i tifosi. Il crollo nel supplementare con la Fiorentina, costato l’eliminazione agli ottavi di Coppa Italia, entra a far parte di una serie di partite inguardabili del Napoli di Spalletti: dallo Spartak in Europa League (anche quella con espulsione) all’Empoli; dallo Spezia alla Fiorentina. E sempre in casa e questo fa arrabbiare parecchio i tifosi. I pareri sono discordi anche se stavolta nessuno se la prende col pessimo arbitraggio di Ayroldi che avrebbe dovuto espellere anche Duncan nel primo tempo e questo poteva far prendere un’altra piega alla gara. Dai social alle radio va in onda un film per certi versi già visto. Perché anche gennaio scorso fu il capolinea dei sogni. “Mi sono stancato di voltare pagina. Ogni volta si dice così ma poi non cambia nulla”. “Dai mancavano un sacco di giocatori, sempre gli stessi in campo in tre partite”. “Non ci sono scuse. Fino al 70’ c’erano i titolari in campo e pure in superiorità numerica”. E c’è chi fa notare che un po’ tutti hanno fatto tre partite e comunque c’è modo e modo di perdere. Queste figuracce diventano intollerabili per chi ama una maglia.

Spalletti assolto

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Qualche critica ma nulla di più per l’allenatore che non ha trovato supporto dai cambi – criticatissimo ai limiti della censura Lozano – e c’è chi sottolinea: “Siamo allo stesso punto di un anno fa, quando si è fatto di Gattuso il capro espiatorio”. Evidentemente non era lui il problema. E questo dà la stura alle critiche a De Laurentiis “reo” di non rinforzare la squadra e di arrivare in questa stagione con troppi giocatori in scadenza.

Affetto per Ghoulam

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Ghoulam è fra i pochi giocatori a postare su Instagram la propria delusione: “Sconfitta che brucia. Ora voltiamo subito pagina”. All’algerino i tifosi riservano affetto, dopo i tanti infortuni, anzi il suo recupero rimane fra le poche cose positive. Ma c’è anche chi gli risponde: “D’accordo, ma al Maradona mai più”. Come dire che non si può profanare il tempio del grande Diego.

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