Napoli, la base d’asta per Ounahi: la cifra offerta da Giuntoli

INVIATO A CASTEL VOLTURNO – In quell’agenda, ch’è fitta, c’è disegnato un caveau: e il futuro, adesso, per l’Angers è un calendario da sfogliare con cura, prendendosi tutto il tempo che serve per ascoltare, annotare e poi, comodamente, decidere. Dal Qatar, come un regalo del destino, è arrivato un carico di petrol-dollari o comunque una inaspettata ricchezza: ma non c’è fretta, soprattutto non c’è inganno, e quando verranno i giorni buoni, sarà possibile lasciarsi andare e scegliere per sé e anche per Azzedine Ounahi. L’8 volante – è partito nella penombra, è atterrato tra le stelle – d’un Mondiale che il Marocco ha riempito (anche) con questo centrocampista sorprendente è diventato il soggetto del desiderio di mezza Europa e il Napoli, che si è messo in fila e ha anche avanzato proposte stordenti, deve semplicemente capire quale evoluzione prenderà questa vicenda. Al mercato non si scherza, ci si gioca un pezzo di sé, e l’Angers, che è ultimo in classifica, almeno ha la possibilità di risistemare i conti, di aggiustare il bilancio e pure la squadra: un’asta, in casi del genere, ci sta di lusso, partendo da una ventina di milioni, che potrebbero pure non essere sufficienti, perché è chiaro che ora chi vende si ingolosirà.

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E tre

Il Napoli ha cominciato un bel po’ di tempo fa, quando ha saputo che in Francia è arrivato anche il Leicester, ha annusato l’aria e ha capito che non sarebbe finita lì: e infatti, a pioggia, ecco nuovi, inevitabili corteggiatori, che finiscono per complicare le previsioni. L’ultima arrivata, o magari no, sarebbe l’Olympique di Marsiglia, altro club fascinoso, con una sua storia che può avere un peso nelle decisioni del giocatore: la partita è ovviamente appena cominciata, avrà tempi lunghissimi, e nessuno si lascia andare, né prevede di essere travolto dall’ansia.

Money

È, per dirla brutalmente e anche banalmente, una questione di danaro: vince, come sempre, chi offre di più in euro e pure in condizioni. Il Napoli vorrebbe dialogare pure immediatamente, chiudere l’affare Ounahi con l’Angers, poi lasciarlo in prestito ai francesi, ritrovarselo in organico per la prossima stagione, quando altre scelte poi andranno fatte: Ndombele, a esempio, è un prestito del Tottenham che richiederà un investimento cospicuo; e Demme, tra sei mesi, potrebbe avere voglia di rimettersi in discussione altrove. Si possono aprire varchi, oppure no, che hanno indirizzato il Napoli a spingersi verso Angers: la strada è affollata, Leicester e Olympique percorrono lo stesso sentiero. Ed il mercato è appena partito, ma già si sente il rumore dei soldi.

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