Napoli, Juan Jesus: “Crediamo nella corsa scudetto. Barça? Lo rispettiamo”

Ecco l’intervista di Juan Jesus, difensore del Napoli

Claudia Vivenzio

28 gennaio

Il difensore del Napoli, Juan Jesus, ha rilasciato delle interessanti dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli durante la trasmissione di Radio Goal.

Juan Jesus: “Europa League e Scudetto? Ci crediamo”

Di seguito l’intervista del difensore del Napoli, Juan Jesus:

“Dal primo giorno ho trovato un gruppo fantastico, mi hanno accolto come uno di loro ed ho avuto la sensazione come se stessi qui da tanti anni. Come squadra abbiamo dimostrato che anche quando eravamo in difficoltà sapevamo affrontare le difficoltà, anche quando avevamo 4-5 assenze”.

Sulla fase difensiva

“Facciamo un lavoro difensivo di squadra e per questo siamo la migliore difesa del campionato, conta il reparto, non gli uomini. Personalmente ho fatto tre gol me ne hanno annullati due, purtroppo ho fatto anche un autogol con lo Spezia e di questo mi dispiace”.

Sul gol contro la Salernitana

“Contro la Salernitana ho segnato e mi sono detto: “Se mi annullano anche questo vado via dal campo!”. Chi scende in campo vuole fare bene, dobbiamo avere rispetto per la maglia e per la società. C’è ancora da migliorare, ma con i fatti abbiamo dimostrato il nostro valore”.

Sulle prossime gare contro Venezia, Barcellona e Inter

“Contro il Venezia dobbiamo fare un buon risultato alla ripresa del campionato e rimanere secondi dietro l’Inter per poi affrontare i nerazzurri ed il Barcellona. Il Barcellona di Xavi? Al momento i blaugrana stanno attraversando un momento di crisi, ma sono una squadra da rispettare. Affrontiamo la sfida con la nostra consapevolezza”.

Sui rientri di Koulibaly e Anguissa

“Koulibaly ed Anguissa sono importanti per noi, torneranno presto dalla Coppa d’Africa ed il nostro mercato invernale sarà il loro rientro“.

Sugli obiettivi stagionali tra Scudetto ed Europa League

“Vogliamo vincere e lotteremo fino all’ultima partita di campionato contro lo Spezia. Scudetto? Ci crediamo, abbiamo una mano importante dalla città di Napoli puntiamo al primo posto ed a vincere. Chi gioca a Napoli deve sapere che si lotta per gli obiettivi importanti: il campionato e l’Europa League“.

Sul contratto

Ho un anno di contratto, darò sempre il massimo, sono contento di quello che ho fatto e farò al massimo delle mie possibilità. Poi si vedrà a fine anno perché è una scelta che non dipende solo da me, ma dalla società e dall’allenatore”.

Su Tuanzebe

“Tuanzebe? Ha una forza pazzesca, è una roccia, si sta ambientando benissimo e non dimostra in campo la sua giovane età”.

Sulla città di Napoli

“A Napoli mi trovo bene, i tifosi sono calorosi ma ti accolgono come di famiglia. Ti riconoscono per strada e mi caricano sempre. Sulle differenze con Milano e Roma? A Milano c’era la nebbia, a Roma si vivevano benissimo ma qui… qui mi sveglio e il il mare di fronte! Cibo? Adoro la pizza e la mozzarella ovviamente”.

Precedente Mma, motori e ora tennis: i fan token sbarcano anche al di fuori del calcio Successivo Gosens, una nuova freccia per l'Inter. Confermerà il rendimento delle ultime stagioni?

Lascia un commento