NAPOLI – Lorenzo grandi numeri. E grandi traguardi: un altro gol, soltanto uno, e poi Insigne aggancerà nientemeno che Antonio de Oliveira Filho detto Careca nella classifi ca dei cannonieri del Napoli di sempre in tutte le competizioni. La situazione: 94 reti il capitano, 95 l’illustrissimo predecessore. E ancora: un altro graffio d’autore e poi Lorenzino, attualmente a quota 70, conterà lo stesso carnet di Higuain e Altafini in campionato (71 gol). Un’energia ulteriore che va ben oltre le statistiche, certo, ma l’obiettivo primario resta comunque il cammino della squadra; la mini cavalcata inaugurata con la Roma in Serie A e con il Rijeka in assoluto. Ovvero: gli azzurri sono reduci da due vittorie consecutive in campionato e da cinque risultati utili contando anche l’Europa League, e ciò significa che oggi al Maradona con la Samp andrà in scena la caccia a un filotto niente male. Anzi, perfetto alla vigilia del doppio impegno ravvicinato della prossima settimana con Inter e Lazio.
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I gol
Incroci pericolosi on the road, considerando che si giocherà mercoledì a Milano e domenica a Roma, ma tanto per Insigne non fa alcuna differenza. Anzi: 3 dei 4 gol realizzati finora sono arrivati in trasferta. Parma, Benevento e Crotone: olé. Però sia chiaro: agganciare Careca nel giorno del debutto in campionato al Maradona con la Samp, la prima squadra a cui il Diego segnò nel 1984, sarebbe davvero una bella storia da raccontare per un ragazzo napoletano. […]
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