Napoli, Gattuso: “I giocatori mi vogliono bene, altre volte però mi sputano”

“Sapevamo che oggi avremmo fatto fatica, se vedi i risultati delle altre in Europa hanno faticato tutte, anche il Dortmund. La differenza però la fa rosa, oggi abbiamo messo due giocatori e la partita è cambiata. Primo tempo malissimo, meritavamo di stare sotto, nella ripresa la squadra ha fatto quello che doveva fare, abbiamo palleggiato meglio. La Samp però si sa che ti mette in difficoltà”. Così Gattuso, che ribalta la Samp e vince grazie ai cambi dalla panchina inserendo Lozano e Petagna, decisivi per il 2-1 finale.

Lozano e Petagna ribaltano la Sampdoria: festa Napoli al Maradona

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Lozano e Petagna ribaltano la Sampdoria: festa Napoli al Maradona

Napoli, Gattuso e il rapporto con i giocatori

Lozano? È veloce, sa fare le due fasi, l’anno scorso aveva poca forza, cadeva sempre per terra. Ora è ritrovato e riesce a fare gol, è importantissimo per noi. Politano anche sta facendo bene. Ci può stare sbagliare le partite, l’importante è non stare col ‘musino’. L’abbraccio con i giocatori? A volte mi vogliono bene, altre sputano sulla mia fotografia, fa parte del lavoro. Io sono all’antico su questo, io dico pane al pane e vino al vino, senza rancore. A Fabian Ruiz ho detto che il calcio è bello, bisogna stare su con la testa, sai quante partite ho sbagliato io? Il mio rapporto con i miei giocatori è diretto, non ho peli sulla lingua. Se reciti e poi ti scoprono, è un casino” ha concluso.

Gattuso con l’occhio coperto in Napoli-Sampdoria

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Gattuso con l’occhio coperto in Napoli-Sampdoria

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