Napoli, è emergenza in attacco. C’è bisogno di Osimhen

Mertens, Insigne e Petagna sono infortunati, Lozano è stremato. Gattuso potrebbe forzare la mano e anticipare i tempi di recupero del nigeriano

Tre mesi dopo. Victor Osimhen potrebbe ritornare nuovamente al centro del progetto Napoli. Il recupero del centravanti nigeriano sta procedendo con estrema cautela, la lussazione alla spalla destra ha evidenziato complicazione anche alla parte nervosa, provocandogli disagio nell’articolazione della spalla stessa e della mano. Da qualche settimana Rino Gattuso lo sta portando in panchina, ma lo ha inserito soltanto un paio di volte e, per giunta, soltanto nei minuti finali. Insomma, un test vero e proprio, Osimhen non l’ha ancora sostenuto. L’emergenza attacco, scattata in questi ultimi giorni potrebbe convincere l’allenatore a forzare un po’ la mano e ad anticipare i tempi. Il Napoli ha la necessità di ritrovare il suo investimento più corposo, il giocatore per il quale Gattuso ha modificato il suo credo tattico, passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1. Ma la sintonia è durata troppo poco, perché poi l’infortunio rimediato da Osimhen con la propria nazionale, il 18 novembre scorso (contro la Sierra Leone), ha complicato più del dovuto il cammino della squadra.

A Marassi

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L’emergenza attacco è un dato di fatto, ed è diventata ancora più seria con l’infortunio capitato a Lorenzo Insigne, colpo duro a un polpaccio, le cui condizioni verranno valutate nella giornata di oggi. La prima impressione è che non si dovrebbe trattare nulla di grave, l’attaccante è uscito per evitare eventuali complicazioni. Come lui, anche Petagna soffre per un problema simile, mentre Dries Mertens è in Belgio, dove si sta curando la caviglia infortunata. E poi, c’è Hirving Lozano, la rivelazione di questa prima parte della stagione, che è allo stremo. Il nazionale messicano non conosce soste, è il giocatore più utilizzato e avrebbe bisogno di tirare un po’ il fiato.

Profondità

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Insomma, una condizione che starebbe consigliando a Gattuso il rientro di Osimhen. Il tecnico ha bisogno di lui per dare maggiore profondità al gioco, il 3-4-3 di ieri sera è stato un pugno nell’occhio, perché Di Lorenzo e Hysaj hanno agito, praticamente, sulla linea dei difensori, portando la difesa a 5. Il Napoli se n’è stato rintanato nella propria metà campo per l’intera partita ed è stato graziato dai tanti errori dell’Atalanta nella fase offensiva e dalle prodezze di Ospina. Un atteggiamento che è servito per rimandare il discorso qualificazione alla gara di ritorno, a Bergamo, tra sei giorni, perché sul piano dello spettacolo, quello offerto dal Napoli è stato da squadra provinciale. Il rientro di Osimhen potrebbe servire proprio per riprendere quell’atteggiamento offensivo che ha caratterizzato i primi mesi della nuova stagione. Fin qui, il nazionale nigeriano conta 8 presenze in stagione e 2 reti, entrambe realizzate in campionato.

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