Terzo turno, giro di boa: primi bilanci e gruppi che prendono le loro direzioni. Martedì torna la Champions League: il big match di giornata è Barcellona-Manchester City, ma sono parecchie le cose da tenere d’occhio.
occasione juve — Partiamo da casa nostra, ovviamente: la doppia sfida con il Lione può davvero indirizzare la campagna europea della Juventus. Allegri, rischiando, ha fatto riposare alcuni dei suoi titolari, il Lione ne ha ritrovati altri dopo lunghi infortuni. Ma la situazione nel club di Aulas è tutt’altro che tranquilla: un’altra spallata bianconera in Francia e la costruzione di Genesio (peraltro piena di giovani interessanti) rischia di crollare.
cr100 — Il Legia ha preso 8 gol nelle prime due partite, Cristiano Ronaldo insegue il 100° gol In Champions. Al momento CR7 è a quota 96: tirate voi le conclusioni. Quattro reti sembrano tante, ma quando il portoghese insegue un traguardo personale lo fa con discreta convinzione. Gara scontata, la scossa al girone può arrivare dall’altra sfida: se lo Sporting batte il Borussia Dortmund riapre tutti i giochi.
il leicester di danimarca — Per il Copenaghen 4 punti in due partite, un filotto senza sconfitte fra tutte le competizioni che dura da maggio (23 partite, 8 in Europa). La Danimarca è terra di fiabe, ora la sorpresa del gruppo va in casa della “favola” Leicester. Le cose per Ranieri vanno maluccio in campionato, meglio in Europa: riporterà il Copenaghen alla realtà?
napoli da record — Da qui in poi parliamo delle gare di mercoledì, giorno in cui la squadra di Sarri potrebbe già essere qualificata per gli ottavi: servirà battere il Besiktas e sperare in un pareggio fra Dinamo Kiev e Benfica. Sarebbe la prima squadra a riuscirci dopo tre gare nella storia della Champions: un bel modo per mettersi alle spalle la sconfitta con la Roma.
il filotto di cavani — Altro filotto in corsa: 10 gol di Cavani nell’ultimo mese, 8 con il Psg e 2 con la nazionale. Il rendimento di Edinson è forse una delle poche note liete, fin qua, della gestione Unay Emery. Lo spagnolo sa far segnare le punte, mentre quest’anno ha più problemi nell’inserimento del fedelissimo Krychowiak (che potrebbe perdere il posto per Thiago Motta), oltre che di Jesé e Ben Arfa. I parigini ricevono il Basilea, l’Arsenal il Ludogorets: avanti in coppia
i rischi del bayern — I giornali tedeschi cominciano a fare confronti fra il Bayern di Ancelotti, reduce da tre gare senza vittorie, e quello di Guardiola: e Carletto per ora è dietro, anche se lo si confronta col primo anno di Pep. In più, la situazione in Champions è rischiosa: stasera deve battere il Psv per restare in scia all’Atletico Madrid. Altrimenti il rischio di arrivare secondo nel girone, con tutto quello che significa negli ottavi, diventa più che reale…
la famosa foto con Luis Enrique, Mourinho e Guardiola al Barça
pep torna a casa — Chiusura con la partita più attesa, quella fra le corazzate Barcellona e Manchester City: se non bastasse la sfida di stelle, quella fra il ritrovato Messi e un Aguero piuttosto giù di tono, c’è tutto il corollario del ritorno a casa di Pep Guardiola, contro il “discepolo” Luis Enrique. In più mezza dirigenza del City viene dal Camp Nou e inoltre si confrontano due evoluzioni dello stile di gioco del Barça di Guardiola. In palio non poco, ma la testa del girone.
