Napoli, dilemma Koulibaly: piace a City e Psg, ma se resta deve tornare decisivo

Domani a Parma il senegalese torna sul “luogo del delitto”: un anno fa la papera e lo stiramento che lo mise k.o. Se non verrà ceduto, dovrà dimostrare di non essere quello della scorsa stagione

Maurizio Nicita @manici50

19 settembre – napoli

Quale Kalidou Koulibaly vedremo ancora in azzurro? E per quanto tempo? La domanda è legittima e può diventare una delle chiavi per capire la stagione del Napoli.

La sua permanenza o meno può dare un peso diverso alle ambizioni della squadra di Rino Gattuso nella stagione che va a iniziare. A patto di rivedere il Koulibaly delle annate precedenti, non quello del 2019-20 che ha cominciato con l’orrendo autogol per il 4-3 della Juve a Torino ed è finito con l’assurdo fallo da rigore su Messi che ha messo la pietra tombale sui sogni Champions del Napoli.

Ripartenza

—  

E domani a Parma Kalidou dovrà confrontarsi con una squadra che sicuramente non gli ha portato fortuna. A dicembre scorso, esordio di Gattuso in panchina, al primo pallone toccato “papera” da ultimo uomo con Kulusevski che si invola e il senegalese che nel tentativo di inseguimento si stira e resta fuori per tre mesi. Poi il ritorno, nel luglio scorso, con il solito Kulusevski che gli ruba palla in area procurandosi con furbizia il rigore decisivo. Ecco, la buona notizia è che lo svedese non è più al Parma. Ma Koulibaly ora deve guardarsi dentro e trovare le giuste motivazioni, quelle che con la maglia azzurra lo hanno fatto diventare uno dei centrali difensivi più apprezzati in Europa.

Valigie preparate

—  

Il mercato però è ancora lungo e da qui al 5 ottobre Koulibaly potrebbe cambiare maglia. Il Manchester City rimane il pretendente più accreditato ma anche il PSG è attento sul giocatore. Vedremo quali saranno le strategie, perché De Laurentiis non svenderà il suo gioiello. Per assurdo l’ultima partita in azzurro potrebbe essere il 4 ottobre allo Juventus Stadium, lì dove il 22 aprile con un gran colpo di testa al 90’ decise una sfida che profumava di scudetto. Per questo e tanto altro a Napoli lo vogliono tutti bene. Per questo e tanto altro Kalidou deve chiudere bene l’esperienza azzurra.

Precedente PRONOSTICI SERIE A/ Previsioni e quote: cosa succederà al Tardini? 1^ giornata Successivo Verona-Roma, probabili formazioni e dove vederla in tv

Lascia un commento