Sul 2-2 fino a pochi minuti dalla fine, gli uomini di Mazzarri si fanno affossare da Nico Paz (Meret incerto) e Joselu: per andare agli ottavi gli uomini di Mazzarri possono anche perdere con un gol di scarto nell’ultimo turno il 12 dicembre al Maradona
29 novembre 2023 (modifica il 30 novembre 2023 | 00:49) – madrid
Stava per finire 3-2 come all’andata, ma al 94’ dopo essersi divorato addirittura 4 gol Joselu ha battuto Meret per il 4-2 finale. Punizione eccessiva per un Napoli che è rimasto sul pareggio fino all’84’, quando un ragazzino, Nico Paz, ha scritto la prima pagina di quella che può essere una brillante carriera. Dopo la vittoria di Bergamo Mazzarri incappa nella prima sconfitta ma questa è un’altra storia: il Madrid ha vinto 5 partite su 5 e ha passato la fase a gironi 32 volte su 32. Il Napoli non è ancora qualificato: se la giocherà al Maradona col Braga nell’ultimo turno il 12 dicembre, e potrà permettersi anche di perdere con un gol di scarto.
LE SCELTE
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Ancelotti con 8 indisponibili, Courtois, Kepa, Militao, Vinicius, Modric, Tchouameni, Camavinga e Arda Guler, e allora spazio a Ceballos (prima dall’inizio) e Brahim Diaz (la quarta per lui dal primo minuto, ma 3 sono arrivate a novembre, segno di crescita nella considerazione di Ancelotti), con Kroos a fare da pivote. Nel Napoli torna Meret, assente dall’8 novembre, Juan Jesus a sinistra in difesa, Simeone titolare: per il ‘cholito’ aria di derby. Osimhen in panchina.
OTTANTA SECONDI
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Tanto è passato tra il gol di Simeone e il pareggio di Rodrygo. Giovanni ha emulato papà Diego, in gol al Bernabeu nel 1994 con la maglia dell’Atletico, segnando al 9’ con un tap-in ravvicinato su cross perfetto di Di Lorenzo. Per Simeone 5 reti in 12 partite di Champions. A strozzare l’euforia del Napoli ci hanno pensato Brahim e Rodrygo: per l’ex milanista ‘ruleta’ su Zambo Anguissa, conduzione e scarico sul compagno, che da sinistra ha fulminato Meret con un tiro a giro sul palo lontano. Rodrygo è in stato di grazia: ha fatto 6 reti nelle ultime 4 uscite.
SEMPRE LUI
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E cosa dire di Bellingham? L’inglese è inarrestabile. Quando il Madrid difende si piazza sulla sinistra dei 4 di centrocampo, quando il Madrid attacca ha totale libertà di manovra. E infatti al 22’ si presenta puntuale sulla destra dell’area per piantare in asso Natan e incornare con potenza e precisione un gran cross di Alaba per il vantaggio del Madrid. Jude arriva così a 4 reti in 4 in Champions, cosa mai vista al debutto per un giocatore del Madrid, e a 15 reti nelle prime 16 presenze in maglia blanca. Lo scorso anno col Borussia Dortmund ne fece 14 in tutto.
ECCO OSI
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La prima frazione è proseguita tra belle giocate dei madridisti, una leggera ripresa del Napoli, uno spavento per Bellingham, distorsione della caviglia sinistra tradito da una zolla, e un gran recupero di Rudiger su Simeone, molto attivo e sempre positivo. E sostituito nell’intervallo da Osimhen.
RE LEONE
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La ribalta però la prende un altro africano del Napoli, Zambo Anguissa, che prima dello scadere del secondo minuto della ripresa colpisce due volte: cross ribattuto, destro potente che annichilisce Lunin per il pareggio. Primo gol stagionale, e prima rete sei mesi dopo quella all’Inter di maggio.
SUPER MERET
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Il Madrid per un po’ non ha mostrato eccessivo interesse ma la partita è rimasta viva e Meret è stato miracoloso prima su una testata di Rudiger che si è disperato, e quindi su una conclusione di Bellingham con il pessimo Joselu, entrato per lo spento Ceballos, che ha completato il suo nefasto hat-trick di errori, aperto con una ginocchiata da 4 metri su invito perfetto di Mendy.
IL RAGAZZINO
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Purtroppo però il portiere del Napoli ha rovinato la sua prestazione facendosi sorprendere da un tiro da casa sua di Nico Paz, inserito da Ancelotti per il positivo Brahim Diaz. Il 19enne si muove tra la Serie C col Castilla di Raul e la Liga e la Champions col Madrid e dopo aver fatto ballare Cajuste ha sparato un gran sinistro per il 3-2. E nel recupero, dopo il suo quarto errore, è arrivata anche la parziale redenzione di Joselu che servito dal solito immenso Bellingham ha segnato il 4-2 scusandosi poi con i tifosi. L’hanno perdonato, però quando il gioco si farà duro il Madrid avrà bisogno di un centravanti vero. Il Napoli ha altri pensieri: Inter, Juventus e Braga. Mazzarri si gioca tutto in due settimane.
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