NAPOLI – Claudio Manzi sarebbe un uomo qualunque, se non si fosse trovato suo malgrado in un affare più grosso di lui: 23 anni da compiere a giugno, una onesta carriera nel calcio, adesso una stagione vibrante alla Turris, in serie C, per cercare di salvarsi e titoletti sui giornali, spesso e comunque. Claudio Manzi al Lille ci sarebbe andato volentieri, chi rinuncerebbe ad una squadra del genere? Ma lui la Francia l’ha conosciuta da lontano e per sentito dire, essendosi ritrovato dentro l’operazione Osimhen.
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La Guardia di Finanza nella sede della Turris
Quando il nigeriano è arrivato a Napoli, estate 2020, in quattro sono stati dirottati a Lille: Manzi, Liguori e Palmieri, tre giovani, e con loro l’esperto Karnezis. C’è una indagine sulle plusvalenze nel calcio che sta assumendo dimensioni enormi e la Guardia di Finanza è andata l’altro giorno nella sede delle Turris per acquisire una serie di contratti, tra cui quello di Manzi. La Procura di Napoli sta indagando su l’acquisto di Osimhen e sulla cessione dei quattro giocatori al Lille e questo supplemento investigativo, chiesto a gennaio, serve per assumere ulteriori informazioni su quella operazione.
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