Il terzo scudetto del Napoli è lì, a un passo, mancano una, forse due curve. La prima data utile per liberarsi da tutte le scaramanzie del caso è già la prossima partita, il derby campano con la Salernitana.
Napoli campione il 30 aprile se vince e l’Inter non perde
Ricapitoliamo. Domenica prossima 30 aprile 2023, il Napoli è campione d’Italia per la terza volta nella sua storia se nella 32° giornata vince contro la Salernitana e la Lazio non vince contro l’Inter.
Martedì 2 maggio 2023, il Napoli può occuparsi solo del suo di risultato: per laurearsi campione gli basta vincere in casa dell’Udinese.
Intanto, con il gol di Raspadori al’ultimo respiro del match vinto con la Juventus, la piazza azzurra si è già concessa un gustoso anticipo della grande festa che verrà. Quella ufficiale è stata programmata il 2 giugno.
Victor Osimhen capotifoso scatenato. L’attaccante del Napoli, in diretta Instagram, prima del decollo del volo da Torino a Napoli, ha guidato il coro dei calciatori azzurri.
Dopo la Juve primo antipasto della festa. Osimhen capopopolo
‘La capolista se ne va’, ha cantato con loro, facendo poi eco all’altro slogan, ‘Vinceremo, vinceremo il Tricolor’.
Poi, in inglese, ha detto, ”napoletani, potete iniziare a festeggiare, saremo presto campioni, nessuno lo merita più di voi”.
Osimhen, all’arrivo a Capodichino, è poi comparso sul bus che ha trasportato i giocatori azzurri, salutati da una folla di migliaia di persone festanti, tra cori e bandiere. Salito sulla parte superiore del bus ha salutato e incitato i tifosi.
Con lui altri giocatori, come Kvaratskhelia, Anguissa, Lozano, Di Lorenzo cui è stato dato a un certo punto un megafono e ha intonato la canzone ‘Un giorno all’improvviso’. Il bus è stato ‘scortato’ per un lungo tratto sulla Tangenziale di Napoli da una lunga fila di motorini.