Napoli, caccia aperta all’esterno sinistro: Olivera e Reinildo in pole

Con Ghoulam destinato a non rinnovare, il club si muove per un sostituto: l’uruguaiano di un Getafe in piena crisi ora è un obiettivo più possibile, ma per il talento del Lilla la strada è ancora aperta

Salvatore Malfitano @malfitoto

13 gennaio – napoli

Diciotto giorni, in cui il Napoli proverà ancora una volta a risolvere il problema dell’esterno sinistro di difesa. È questo l’obiettivo di Cristiano Giuntoli per la seconda parte del mercato invernale. Per quanto Spalletti abbia potuto constatare le buone condizioni di Ghoulam nelle ultime uscite, il destino del giocatore sembra ormai segnato: in scadenza di contratto, con ogni probabilità non rinnoverà. Percepisce un ingaggio importante che il club, considerando la sua fragilità e l’età (il 1° febbraio compirà 31 anni), non vuole continuare a corrispondergli. Così anche in questa sessione procede la ricerca di un innesto nel ruolo. Un profilo più giovane, per cui si possa investire anche in ottica futura.

RITORNO DI FIAMMA PER OLIVERA

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Di recente è tornato d’attualità il nome di Mathias Olivera, uruguaiano classe 1997 di proprietà del Getafe. Il direttore sportivo del Napoli aveva raccolto informazioni già la scorsa estate, come alternativa a Emerson Palmieri. Giuntoli aveva puntato l’esterno della Nazionale dopo gli Europei, ma non fu raggiunto un accordo per il trasferimento e il giocatore è passato al Lione. Così agli spagnoli era stato proposto un prestito con diritto di riscatto, una formula che però non è risultata gradita; la valutazione allora era tra i 15 e i 18 milioni di euro. Le pressioni dell’entourage di Olivera non sono servite a far cambiare idea al Getafe, che lo ritiene un elemento centrale del progetto. Sei mesi dopo la situazione non è cambiata troppo se non per la classifica, peggiorata rispetto alla passata stagione: la squadra di Quique Sanchez Flores ha un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione. Questo potrebbe essere un fattore decisivo perché stavolta la richiesta di cessione del calciatore avrebbe più fondamento. Tuttavia dipenderà dalla volontà di spendere subito del Napoli, che per il momento preferisce attendere la fine del campionato.

OCCHI SU REINILDO

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Resta sempre concreta l’opzione Reinildo. Anche in questo caso, un’offerta ufficiale è più probabile a giugno, quando il contratto che lo lega al Lille sarà scaduto. I rapporti tra le due società sono ottimi dopo le operazioni di Malcuit e Osimhen, ma la richiesta dei francesi di 7-8 milioni è stata ritenuta troppo elevata per un giocatore in scadenza che non ha intenzione di rinnovare. Ad ogni modo, bisogna tenere conto della concorrenza della Lazio, che ha ancor più necessità di un esterno sinistro di difesa visto che finora ha adattato in quella posizione Hysaj e Marusic che sono destri.

IL DOPO INSIGNE

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Non c’è da aspettarsi invece che il Napoli cerchi già un sostituto di Insigne. Il capitano, che dalla prossima estate vestirà la maglia del Toronto Fc, terminerà la stagione in azzurro e soprattutto il club ritiene di essere coperto, almeno da un punto di vista numerico con Lozano, Politano, Ounas ed Elmas. Il discorso comunque sarà rinviato a fine stagione, quando si potranno delineare meglio insieme a Spalletti le strategie per la prossima annata.

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