Napoli-Atalanta tre anni dopo: cosa ricordiamo del primo gol di Osimhen

Lo ricordano tutti perché fu partita show il primo gol di Victor Osimhen con la maglia del Napoli. Era il 17 ottobre 2020, in piena pandemia, lo stadio San Paolo vuoto e silenzioso (era ancora vivo Maradona) e la curiosità crescente attorno al Napoli di Gattuso. Il Napoli superò 4-1 l’Atalanta con quattro gol nel primo tempo. L’ultima rete del poker arrivata dai piedi del bomber nigeriano. Rilancio di Ospina, Romero a vuoto, il nigeriano stoppa e calcia scivolando dal limite. Tiro secco e potente, Sportello si fa sorprendere. Prima gioia per Osi con la maglia del Napoli. Tanti altri ne ha segnati in questi anni tormentati e prestigiosi. Come l’ultimo. 

Osimhen, quante cose sono cambiate in tre anni

Al momento sono 49 le reti di Osimhen. Tante, ma non tantissime, solo per i tanti infortuni che lo hanno costretto a fermarsi nel corso di questi anni. Uno dei più gravi quello dopo lo scontro aereo con Skriniar. Da allora indossa la maschera protettiva che oggi è diventata icona e simbolo dei napoletani e della loro originalità. L’ultima trovata? Un cane travestito dall’ex Lille. Quanto tempo è passato: nel 2020 Osi, appena arrivato, era un bomber ancora grezzo, acerbo, con enormi prospettive di crescita. L’arrivo di Spalletti ha contribuito al suo progresso. Oggi è ambito dai principali club europei, come il Real Madrid, e sta guidando il Napoli alla vittoria dello scudetto. Tre anni e 48 gol dopo…


Acquista ora il tuo biglietto! Vivi la partita direttamente allo stadio.© RIPRODUZIONE RISERVATA

Precedente Roma, Mourinho perde Belotti: frattura al polso. Pellegrini, 30 punti di sutura Successivo Juve-Friburgo, le pagelle: Di Maria risolutivo, Vlahovic ancora a digiuno