Napoli-Atalanta, le pagelle degli azzurri: Osimhen apre l’area. Politano va

Napoli-Atalanta 2-0: Spalletti (all.) 7,5

Il problema più grosso, assolto con fare paterno, è la gestione della delusione di Osimhen. Ma che Bellezza, ancora e di nuovo. 

Quando l’arbitro chiama le squadre in campo, deve togliersi la tuta e debuttare contro il suo passato: con tranquillità, smanacciando Ruggeri (38’ st). 

E’ libero nella testa, pure negli allunghi, soprattutto cerebrale. 

Non ci fosse Kim, che oscura chiunque, sarebbe celebrato. Il gol è gloria meritata (ringraziando Musso). 

Un gigante, letteralmente. Il dominatore dell’area e l’infortunio fa tremare Napoli. 
in scioltezza e a presa rapida. 

Si lascia andare alla distanza, dopo essere sembrato preoccupato. 

Ruba la palla che avvia l’1-0, fa pure il lavoro sporco, razzolando. 

Mozart arriva tardi, nel secondo tempo, ed è musica per il «Maradona».

Funge da sponda, sta negli appoggi, modifica la propria natura. i impatto, ovviamente di fisico. 

Se ne va sistematicamente, sta largo per spaccare il quinto e tenerlo lì, a rincorrerlo. all’angolo, per Rrahmani, aggiunge qualcosa di suo. 

Arringa la folla con gli scatti, che sono scariche di adrenalina. E, per gradire, apre l’area a Kvara.

Al Mann e a Capodimonte, tra i Musei di Napoli, si espone «La finta», il capolavoro d’arte moderna che appartiene a un calcio sublime. Quelli come Kvara si chiamano fuoriclasse. ette (pochi) minuti nel curriculum. E felicità.