INVIATO A CASTEL VOLTURNO – Victor non è ancora d’Arabia, l’operazione è nel pieno ma non ancora chiusa, però l’Al-Ahli si sente così sicuro di chiudere il colpo Osimhen con il Napoli che ieri pomeriggio, a un certo punto, le fonti del deserto hanno cominciato a soffiare notizie di firme imminenti. Si vedrà. Magari accadrà presto o prestissimo, anche se c’è tempo fino alla prima settimana di settembre per sistemare uno dei casi più eclatanti del mercato mondiale, ma nel frattempo continuano a venire fuori una serie di dettagli legati all’affare. Al deal, per citare una delle parole più in voga del mercato di quest’anno (tra ds e operatori specializzati: potere dei social). Dicevamo: il club di Gedda ha aumentato l’offerta al Napoli arrivando a 70 milioni di euro; più o meno 30, invece, sono quelli garantiti a stagione a Osimhen, per 4 anni, con clausola rescissoria – pare da una cinquantina di milioni – che dovrebbe scattare addirittura sin dalla prossima annata, in caso di offerte di club europei.
Osimhen, si raffredda la pista Chelsea. Il Psg…
Nel frattempo anche ieri il Chelsea ha provato a battere sul filo la concorrenza, ma le difficoltà legate all’ingaggio non sono ancora state superate. L’idea di chiudere il colpo in prestito con obbligo di riscatto, a un certo punto, aveva aumentato l’indice di gradimento dei Blues, ma il salary cap è un tetto troppo basso per un centravanti da oltre 10 milioni a stagione (a Napoli). Il Psg, nel frattempo, non s’è più ripresentato tra tensioni e necessità di rispettare i criteri del fair play finanziario.
Osimhen e Gabri Veiga potrebbero ritrovarsi
E così, l’Al-Ahli. Il club di Gabri Veiga, il talento spagnolo di 22 anni che un anno fa il Napoli aveva praticamente preso dal Celta Vigo e che poi perse all’improvviso, quando ormai mancava un amen alle visite mediche: Osi e Gabri potrebbero diventare compagni di squadra un anno dopo. Tipo revival mancato.
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